EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] nella difesa della Cristianità minacciata, nella diffusione della religione romana fra i popoli pagani. Allo stesso tempo impresa e guerradi Terra Santa, stampandolo a Torino nel 1590. La narrazione prende avvio con l'inizio della prima crociata ( ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] come una severa religione civile, l’intera vita di Galante Garrone, costituendone prima ancora dell’arrivo delle truppe alleate (2 maggio 1945).
Gli anni della Repubblica
Terminata la guerra, Galante Garrone tornò immediatamente al suo lavoro di ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] elementare. Si trattava di una famiglia di piccoli borghesi, idealmente socialisti prima della Grande Guerra e comunisti dopo per aver fatto propaganda comunista e aver parlato contro la religione. Si era nel febbraio 1927: nel novembre dello stesso ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] primi tempi dare gli esiti sperati dalla Lega: Giovanni Bentivoglio e il M. parteciparono all'assedio di Forlì nell'agosto 1482, allorché tentarono di restaurarvi il dominio degli Ordelaffi.
Nel 1484, con la morte di Sisto IV, la fine della guerradi ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] le lacune organizzative e la preparazione improvvisata. Perciò, prima ancora che nel settembre del 1848 il battaglione Manara si sciogliesse, il D., evidentemente incredulo sulle possibilità della guerradi popolo propagandata come sola salvezza dai ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] dalle prime sedute della congregazione (giugno-luglio 1708) l'I. manifestò una forte contrarietà ad aumenti eccessivi del peso fiscale che gravavano sullo Stato e, in segno di protesta, si allontanò da Roma per alcuni giorni. Le vicende della guerra ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] nipote del papa e sorella di Carlo Borromeo, sposò Fabrizio, fratello del G., che svolse un ruolo diprimo piano, accanto al padre del re di Spagna nel dibattito sulle guerredireligione francesi e sul comportamento da tenere nei confronti di Enrico ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] un bozzetto del Queirolo, raffigurò il Dominio di se stesso. E mentre è dubbio che poco dopo, di fronte a quest'ultimo, realizzasse lo Zelo della religione, ilmonumento alle due mogli del primo fondatore della cappella, Ippolita del Carretto e ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] sono divise in due volumi: le prime 22 lettere trattano dei costumi, della religione, dello stato politico, sociale ed l’ambizione scoraggiata dalle disfatte, riaccende quella guerra ch’ora inonda di sangue l’Europa e trattiene il ritorno della ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di un celebre sindaco di Bologna, Alberto, e del generale Alfredo, ministro delle Armi e munizioni nella primaguerra mondiale). Ricevette la prima l'idea che il cristianesimo autentico, in quanto religione, guarda solo a Dio e si disinteressa del ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...