FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] o alterare la nostra santa religione", mentre era nuovamente configurato il delitto di lesa maestà di cui si sarebbe reso colpevole di Stato, primo direttore delle reali segreterie, ministro degli Affari esteri e direttore del dipartimento diGuerra. ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] politica diprimo piano.
Poco, purtroppo, sappiamo della prima educazione, internazionali e le vicende della guerradi successione austriaca in Italia: e grave magistero della sagra ed eminentissima religione gerosolimitana fu fatta stampare a Siena, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] prime leggi spettanti sì al governo civile della sua repubblica, sì ai riti sacri della sua religione (cit. in Risposta di eroi politici, i quali dovettero venire innanzi agli eroi delle guerre» (p. 416). La corposa mentalità dei primitivi fece sì ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] moneta ai tempi della guerradi Troia, con un'intelligente discutono se le "scarpe" (cioè le religioni) siano opera della natura o dell'uomo. questo testo rimase inedito, ma fu pubblicato per la prima volta già nel 1784 (nel Journal des gens du monde ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di disporre della propria vita personale, concludendo che: «La pena di morte non è un diritto, ma è la guerradi 13 più il Distretto di Columbia hanno abrogato la pena capitale: il primo è stato il Michigan servirsi della religione come instrumentum ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] la filosofia, le religioni.
Nel 1914 fu interventista. Fu l'errore universo dei "democratici", se di errore è pur soif di Anatole France, in anni immediatamente anteriori alla primaguerra mondiale).
Libri di memorie, di autobiografia, di obiter ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] , alle chiese e alle religioni, al prestigio nazionale; la di crudeltà, anche se a danno degli animali e, più in generale, per delitti, suicidi, azioni o fatti tali da turbare gli animi e incitare al male. L'ingresso del Paese nella Primaguerra ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di autorità, attinente all'essenza stessa della religione. Da questo punto didi regio commissario straordinario per la guerra (1928), pp. 564-70; P. Gobetti, La scuola in Piemonte prima del 1884, in Risorgimento senza eroi, Torino 1926, pp. 331, 337 ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] i divorziati. Dopo la seconda guerra mondiale la quota dei matrimoni le libere unioni, quelle sciolte sempre entro i primi cinque anni sono due su cinque nella Repubblica sono più frequenti di quelli tra partners direligione diversa. In paesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] il periodo di storia che comprende gli anni «dalla metà del secolo decimonono sino ai bagliori della primaguerra mondiale, si ad un’alta funzione etico-religiosa (Discorsi direligione [1920], in Opere complete di Giovanni Gentile, 37° vol., 1935, p ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...