Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] nei ranghi del personale palatino direligione musulmana di stanza a Lucera.
Dal degli Ayyubidi. La prima conseguenza di questo cambio di regime fu il nelle guerredi successione che lo opposero ai suoi fratelli, in particolare all'emiro di Damasco, ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] carta costituzionale, in difesa della libertà direligione e di coscienza e dell'assoluta laicità dello Dalla settimana rossa alla guerradi liberazione, Roma 1953, p. 219; L'Esercito italiano tra la prima e la seconda guerra mondiale. Novembre 1918 ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] economici e statali ad entrare in primo piano, inserendosi nella vena dello francese dell'opera Della guerradi Costantinopoli per la restituzione ed impedendo la circolazione di testi che si dirigano "contro la Religione, ... contra Principi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] soffio alla deportazione, dopo un periodo trascorso in Israele nei primi anni Cinquanta, rientra a Firenze ove si laurea con Delio Cantimori di guardare alla nostra storia nazionale. Il suo libro più importante è dedicato alle guerredireligione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] religione e medicina conservati in fondi di biblioteca e d’archivio a Venezia nonché, soprattutto, nelle copie dei «pensieri naturali, metafisici e matematici» che furono redatte da amanuensi settecenteschi prima progetti diguerradi Enrico IV.
Di ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] .
Favorevole alla guerradi Libia, il suo lealismo monarchico, la sua collocazione filogovernativa (ma con simpatie salandrine) e la sua politica vieppiù liberalmoderata non lo salvavano nel 1913 dalla sconfitta nelle prime elezioni a suffragio ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] è cancelliere nella prima metà del sec. 291-293; B. Dal Pozzo, Historia della... religione... di Malta..., Venezia 1725, p. 116; F. Corner 81, 85, 87 s.; L. Boschetto, Comefu aperta la guerradi Candia, in Ateneo veneto, XXXV(1912), pp. 114 s., 123 ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] il 25 giugno 1936, fu inviato a Firenze per l'ultimo anno di probazione.
Qui polemizzò fortemente con compagni di studio inglesi, francesi e statunitensi, approvando la guerradi Etiopia; il fascismo per lui era "una salvezza. […] Ordine, disciplina ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] quali muoiono nel corso della guerradi Candia, mentre Alvise sarà, soluzione che l'esborso di 50.000 reali per tacitare l'avidissimo primo visir Karà Mustafà e ", assatanata dalla fallace religione del "falso profetta Maometto". Di più: la barbarie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] divulgative e scolastiche.
Prende parte alla guerra come ufficiale di artiglieria e, prima della fine del conflitto, sposa i suoi esordi di studioso direligioni, pubblica quello che è forse il suo libro migliore insieme a Vita di San Francesco d ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...