LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] religione cattolica e per il mantenimento della pace. Nella fattispecie, solo la restituzione di da subito un ruolo diprimo piano: fu chiamato a via di un concilio". La protesta del cardinale Gaspare Borgia contro la politica papale nella guerra ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] né per deporre le armi se prima non averà ridotti alla sua ubbidienza con addosso il logorio della guerra, sempre sofferente per la religion…, Paris 1913-14, ad ind.; L'Archivio Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] religione ortodossa, contravvenendo agli accordi che garantivano libertà religiosa ai Greci. Carlo II rispose con la guerra: nel giugno 1304 Filippo di Savoia, principe di 'Angiò in qualità di supremo signore feudale. Poco prima della sua partenza per ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] critici e studiosi di cronologia. e di storia delle religioni come Mirabaud, Dumarsais '21 a Pérelle sulla capacità delle donne alla guerra, agli studi, al governo (in Prose e (pp. 1-57, non numerate) al primo tomo delle Prose e poesie che uscì a ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] del Regno sardo.
Capovoltesi le sorti della guerra e tornato Francesco V a Modena, il 497), il compito della religione nello stesso grado di scuola (pp. 501 ss Sono questi, come si vede, tra i primi spunti della retorica intorno al "vecchio e glorioso ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] e poi a Monaco di Baviera da A. Stoklio, 1555).
Nella prima l'E. sostiene che le religioni erano un prodotto naturale cittadinanza mantovana e gli donò la castellania di Canedole), specialmente durante la guerra contro la Francia che egli condusse a ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...]
Nella prima veniva presentato in una luce positiva il pensiero del filosofo calabrese, per il suo sforzo di arrivare a una religione intima affrettare ne la guerra con l'Austria né la ricerca di una unità che aveva contro di sé tradizioni storiche, ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] a Trento. Durante questi anni diguerra e soprattutto dopo la vittoria di vista religioso.
Ma oltre al suo impegno sul piano della politica e della religione dello spirito religioso nella diocesi di Trento prima del concilio, a cura di S. Gilli, in ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Guerra, perché aveva dato di propria iniziativa quasi tono di ufficialità ai cosiddetti "giochi militari", specie di giostra popolare in occasione della festa direligione e una forma di Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluz., Bari 1928, ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di 10.000 scudi di pertinenza del cardinale, ma ci vollero molti anni primadi fece trovare il palazzo in pieno assetto diguerra e la piazza gremita da una sculture della Sapienza e della Religione erano di mano di P. Bernini). Ai gesuiti costruì ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...