Leopoli (ucraino L΄viv; pol. Lwów) Città dell’Ucraina (717.655 ab., stima 2022), capoluogo dell’oblast´ omonima (21.800 km2 con 2.512.084 ab. nel 2020); già capoluogo del dipartimento polacco di Leopoli. [...] nel rinnovamento culturale e politico della Polonia ma anche della popolazione ucraina di religione greco-ortodossa. Dopo la Primaguerramondiale, in cui fu teatro di battaglia fra Austriaci e Russi, L. fu incorporata alla Repubblica Polacca per la ...
Leggi Tutto
Generale e statista turco (Salonicco 1881 - Istanbul 1938). Dopo la fine della primaguerramondiale organizzò la lotta per l'indipendenza e l'unità nazionale della Turchia. Respinta l'invasione greca [...] radicali, partecipò nel 1908 al movimento del comitato Unione e Progresso. Prese poi parte alla guerra libica e balcanica, e nella primaguerramondiale si distinse nella difesa dei Dardanelli. Nel 1919 iniziò in Anatolia la resistenza al governo di ...
Leggi Tutto
Sarajevo Città capitale della Bosnia ed Erzegovina (342.577 ab. nel 2017). Si stende tra i 530 e i 560 m s.l.m., entro la valle della Miljacka, affluente di destra della Bosna. È divisa in due principali [...] -Ungheria, l’arciduca Francesco Ferdinando, e alla moglie Sofia Chotek, che fornì l’occasione immediata allo scoppio della Primaguerramondiale. Compresa nel regno iugoslavo dal 1918, nel 1946 divenne la capitale della Bosnia ed Erzegovina. Tra il ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Cremona 1857 - Roma 1920). Tra i fondatori del PSI, ne divenne in seguito uno dei capi della frazione riformista. Espulso (1912) dal partito per il suo sostegno all'impresa libica, [...] 'Emilia, luglio 1912), e fondò con altri il Partito socialista riformista italiano. Favorevole all'intervento dell'Italia nella primaguerramondiale, che per B. aveva come fine l'emancipazione delle nazionalità, a 58 anni si arruolò volontario e fu ...
Leggi Tutto
(fiamm. Ieper) Città del Belgio (106.145 ab. nel 2009), nella Fiandra Occidentale, 50 km a S di Bruges, sul fiume Yperlée (affluente dell’Yser). Mercato agricolo con industrie tessili, meccaniche e alimentari.
Formatasi [...] francesi, nel 1815 fu compresa nel nuovo regno dei Paesi Bassi e infine nel 1830 in quello belga.
Nella Primaguerramondiale, dall’ottobre 1914 al settembre 1918, Y. fu uno dei principali centri di resistenza della linea di difesa britannica ...
Leggi Tutto
Irredentista italiano (Trento 1875 - ivi 1916). Dedicò la vita alla causa della sua regione, il Trentino, per ottenerne l'autonomia amministrativa dall'Impero austriaco e l'annessione all'Italia. Deputato [...] discorsi di non credere più alla possibilità di una convivenza del Trentino con l'Austria. Scoppiata la primaguerramondiale, si stabilì (agosto 1914) a Milano, sviluppando un acceso programma interventista, con discorsi di propaganda tenuti nei ...
Leggi Tutto
Economia
Condizione di un paese che mira all’autosufficienza economica, nell’obiettivo di produrre sul territorio nazionale i beni che consuma o utilizza, limitando o annullando gli scambi con l’estero. [...] a rapporti tradizionali di dipendenza da paesi esteri. Politiche autarchiche si imposero negli imperi centrali durante la Primaguerramondiale e tendenze autarchiche furono comuni negli anni 1930 in Europa con l’affermarsi di governi totalitari e ...
Leggi Tutto
Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali [...] socialista e, nel 1913, divenne membro del Comitato centrale dell'Unione sindacale italiana. Partecipò alla primaguerramondiale come seguace dell'interventismo rivoluzionario. Dopo il conflitto fu attivo protagonista del sindacalismo pugliese a ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giornalista italiano (Bologna 1878 - Roma 1967). Collaboratore del Resto del Carlino e del Giornale d'Italia, fu nel 1910 tra i fondatori del movimento nazionalista e nel 1911 dell'Idea [...] nazionale, della quale alcuni anni dopo fu direttore. Deputato nazionalista dal 1913, interventista e pluridecorato della primaguerramondiale; dopo la fusione dei nazionalisti col Partito fascista ormai al potere, fu ministro delle Colonie, dell' ...
Leggi Tutto
Maresciallo d'Italia (Napoli 1861 - Roma 1928); nel 1912 durante la guerra libica, comandante di un reggimento, si distinse a Zanzur; rimpatriato, fu segretario del gen. A. Pollio, capo diS. M. dell'esercito, [...] e tale rimase con L. Cadorna dopo la morte del Pollio (1914). Scoppiata la primaguerramondiale, fu capo del reparto operazioni presso il comando supremo. Nel 1917 diresse con perizia il 33º corpo d'armata sul Carso; l'8 nov. 1917, dopo la battaglia ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...