Medaglia d'oro (n. Roma 1882 - m. presso Monfalcone 1916), eroe della primaguerramondiale. Sebbene privo di una gamba, si arruolò volontario nei bersaglieri ciclisti e cadde a Monfalcone all'inizio della [...] battaglia per la conquista di Gorizia: morendo, "con esaltazione eroica lanciava al nemico la gruccia" ...
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Verdun, battaglia di
Battaglia combattuta durante la Primaguerramondiale nella cittadina di V., in Lorena, Francia orientale. Ebbe inizio il 21 febbr. 1916 con l’attacco dell’esercito tedesco, guidato [...] genn. 1917). Ma dal punto di vista psicologico e morale, la battaglia di V. fu un successo dei francesi, perché l’opinione pubblica mondiale attribuì allo scontro lo scopo, fallito, di espugnare V. in vista di una nuova marcia risolutiva su Parigi. ...
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Marna, battaglie della
Durante la Primaguerramondiale, le rive della M., fiume della Francia settentr., furono teatro di grandi battaglie, strategicamente decisive.
Prima battaglia della M. (5-10 sett. [...] del piano Schlieffen, elaborato dai tedeschi, che consisteva nel battere prima la Francia e poi la Russia; quindi la strategia della guerra di movimento fu sostituita dalla guerra di posizione. Nell’ag. 1914 le armate tedesche erano penetrate in ...
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Bainsizza, presa della
Durante la Primaguerramondiale, nell’ultima fase dell’undicesima battaglia dell’Isonzo (18 ag.-12 sett. 1917), l’esercito italiano conquistò l’altopiano della Bainsizza, importante [...] nodo strategico in mano agli austriaci, con l’obiettivo di proseguire l’avanzata rompendo in due le linee austro-ungariche. L’offensiva si arrestò però proprio con la presa della sola Bainsizza ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] ’attacco tedesco alla Polonia e quindi della nuova guerramondiale. Il 1° settembre 1939 la Polonia fu con l’armistizio di Villa Incisa.
Per l’Italia in un primo periodo la guerra ebbe come teatro esclusivo il Mediterraneo: le battaglie di Punta ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] loro più compiuta manifestazione nelle due guerremondiali.
Dopo il secondo conflitto mondiale si è aperta una nuova fase nella , Sudan, Somalia).
La g. come crimine internazionale Se prima della Carta l’uso della forza era una delle forme correnti ...
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GUERRAMONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] 1925: la Nelson e la Rodney. Tutte le altre, per quanto in gran parte rammodernate, risalivano al periodo della primaGuerramondiale. Quanto alle nuove costruzioni, le distanze tornavano ad essere incolmabili, in quanto che contro 3 navi di linea ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] fra linguaggio civile e linguaggio religioso (A. Banti, La nazione del Risorgimento, 2006). Ma, se dopo la Primaguerramondiale questo linguaggio poteva avere ancora un senso, dopo la Seconda cozzava con l’esperienza. Tutte le vittime senza ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] 25-64; M.L. Molinari, E. Salvini, I «sacerdoti malvagi»: pacifismo e «basso clero» nell’Italia settentrionale durante la primaguerramondiale, in Le sfide della pace. Istituzioni e movimenti intellettuali e politici tra Otto e Novecento, a cura di A ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] tutto definita. Acquistato dal Comune, il monumento sarebbe stato completato nel primo dopoguerra dal figlio Camillo per destinarlo a tomba dei napoletani caduti nella primaguerramondiale.
Tra gli altri progetti e realizzazioni di questi anni si ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...