Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] comportamenti dei suoi eretici), ma esso corrispondeva pienamente allo stile di scrittura presente nei suoi scritti di ricerca storica: ciò che attesta come tale stile nascesse in primo luogo dal tipo di approccio alle diverse realtà, non importa se ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] quello che, in rapporto alle sue idee, va considerato il suo capolavoro: la Dissertazione sopra lo stato presente della lingua italiana (autunno 1808 - primi mesi del 1909; premiata nel dicembre 1809, pubblicata a Verona nel 1810).
Le motivazioni del ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] politica americana in favore dell'Italia, facendo presente che gli Alleati avevano tutto l'interesse a G. Picasso, Interessi per il Medioevo cristiano, pp. 199-212; F. Mattesini, La prima ed. della "Vita di A. Fogazzaro", pp. 213-237); G.E. Viola, Il ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] e sui rapporti causa-effetto con quello funzionale. Il primo passo consiste nell'identificare le 'caratteristiche relativamente stabili', ossia quelle che, sebbene variabili da individuo a individuo, sono presenti in tutti gli esseri umani o in tutti ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] ( 1675), in cui il B. sperava "di dar chiaramente a vedere nella prima eternità dell'uomo in Dio il tanto di che siam tenuti all'infinita sua mondo.
Ad esso, del resto, quando è presente, è legata la riuscita anche della altrimenti troppo lodata ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] con Le prediche di s. Pietro e di s. Paolo per il primo volume delle Prediche dette nel palazzo apostolico da G. P. Oliva, cappella Gavotti a S. Nicola da Tolentino, dove era già presente accanto a Pietro da Cortona nel 1668, non solo per completare ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] anni egli sperimentò tecniche e collaboratori; e, nel momento degli esordi, la sua lettera di presentazione, la malleveria delle sue capacità. Nel primo periodo fu quindicinale e di medio formato; impaginato su quattro colonne, si distingueva per l ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] propendere per un'ampia gamma di capacità, di architetto, ingegnere militare e costruttore allo stesso tempo.
La prima notizia è relativa a un progetto presentato per la porta Maggiore di Fano: di fatto il nome dell'autore, indicato in una nota del ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] per un altro si legano in modo crescente con D. stesso, subito prima della Madonna Rucellai, commessa nel 1285 (si veda Bologna, 1982, pp , G. Ragionieri (1989, p. 11). Va tenuta presente, inoltre, la possibilità che debbano essere modificate la data ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] speculazione. Anzi. Nell’esordire alle stampe, nello spazio del proemio alla prima versione del De rerum natura in due libri del 1565, questo di libero pensiero, sarà ancora con tali vesti presente nella Napoli rischiarata dalle idee dei Lumi: la ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...