ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] sia perché affine al suo modo d'incidere, sia perché, presentando piani di tinta già bell'e selezionati, gli chiariva vieppiù Peruzzi, di cui non si sa se sia stato mai inciso da altri prima che dall'A. nel 1608.
La figura di artista dell'Andreani, in ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] come il frutto dell'immaturità politica delle masse. Presente anche dopo il 1880 nei congressi e nelle fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961, ad Indicem; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 187, 487; L. Lotti, I ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] primi del Cinquecento, privo della terza parte e dall'aspetto più marcatamente popolareggiante; questa terza parte, invece, è presente . 621-633; A. Tartaro, I modi narrativi, in Il primo Quattrocento toscano, Bari 1971, pp. 66-69; M. Casini Wanrooij ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] soprattutto a Roma, facendo forse un breve ritorno in patria prima del 1550, quando si suppone seguisse il conclave che elesse opulenza, Genova per il clima e Anversa (già presente nel dialogo sulla Repubblica di Genova come emporio frequentato ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] programma mitologico, realizzato venti anni prima.
Il M. fu presente anche nel rinnovamento pittorico del duomo Pier Damiani ancora per la chiesa di S. Gregorio al Celio (1751).
Prima del 1750, anno in cui è ricordato da Taja nei palazzi Vaticani, ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] dote dal padre la buona somma di 500 lire, fu celebrato prima del 1317 e può considerarsi un ulteriore segno del credito goduto dal come nel carme sugli Scaligeri, il F. ebbe senza dubbio presente l'opera poetica del Mussato; di quest'ultimo egli si ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] il C. si decise a giocare le sue carte; si presentò nel Maggior Consiglio con i cognati Marino Trevisan e Andrea Gussoni '13 la Repubblica nominò il C. auditore novo: era la sua prima carica politica, ma il C. aveva di sé un'opinione troppo elevata ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di sede vescovile, e il Vetus Latium profanum et sacrum, i cui primi due volumi uscirono a Roma nel 1704-05 e che G. R. Volpi di non intiera fede, che la maldicenza ascrive principalmenteal presente governo... Io l'ho ritrovato forte nel suo impegno, ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] egli morì prossimo ai 90 anni: dunque non poteva essere nato prima del 465, né molto dopo, perché intorno al 490 svolgeva d'Italia, Giustiniano coglieva però anche l'occasione di presentare la propria campagna di conquista della penisola non come un ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] 1830), con integrazioni tratte dalle lezioni del Gerhard, e lo presentava come titolo al concorso per la cattedra di archeologia che , p. 322), interveniva con una serie di articoli apparsi prima su L'Opinione (poi raccolti nell'opuscolo Lo Stato ed ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...