La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] corporea e incorporea creata. Seguendo probabilmente Basilio (329-379), egli sosteneva che la luce creata il primo giorno si era mantenuta presente e attiva nei giorni restanti della Creazione; essa si poteva intendere come materia che, secondo un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] di Sodoma sono pieni di cenere; il legno del fico di Egitto prima va a fondo poi galleggia; l'acqua di una fonte sahariana è è effettivamente percepibile, secondo un tema che era già presente in Platone (non tanto nel Timeo, quanto nella Repubblica ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] agli antichi concili. Stando al Severoli, il B. sarebbe stato il primo ad assumere un simile atteggiamento; la sua posizione, anche se non ne viene ricordato il nome, è tenuta presente dai legati nella lettera da essi scritta al Farnese il 5-6 genn ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] decennio successivo da padreRaffaele Ballerini, in particolare con gli articoli del 1890 Della Questione Giudaica in Europa. Il primopresentava fin dal 1881 una visione demoniaca degli ebrei («Il diavolo e l’ebreo», scriveva Oreglia, «ebbero ambedue ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] sia Descartes ad adottare il meccanicismo.
Furono proprio Gassendi e Descartes a pubblicare le prime e più influenti presentazioni sistematiche del pensiero meccanicista, indicandone i principî fondamentali e descrivendone gli aspetti pratici. Essi ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] ciò sono il disprezzo e l’ostilità con cui è visto dai vescovi contemporanei il primo monaco-vescovo d’Occidente, Martino di Tours, così come è presentato nella sua Vita, scritta da Sulpicio Severo. I monaci rifiutano spesso l’ordinazione sacerdotale ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] di spiegazione come la 'molecola': differiscono solo perché il primo è un'entità personale, la seconda è invece impersonale.
uomo ordinario che entra per errore in un luogo dove è presente un dio. Egli viene contagiato dalla potenza divina e di ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] accennare la bolla portata a Vienna da G. F. Commendone e presentata, il 5 genn. 1561, in un'udienza alla quale parteciparono Roma il 19 una lettera del Bonelli gli impone il rientro "quanto prima" a Roma. Ma egli non può obbedire, ché l'ordine non ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] 22 AAS, 75, 1, 1983, p. 423, 466.
23 D. Menozzi, Presentazione, in La chiesa italiana e la rivoluzione francese, a cura di Id., Bologna 1990 I movimenti nella chiesa negli anni ’80, Atti del Primo Convegno internazionale (Roma 1981), a cura di M. ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] dalla madre (figura di spicco della vita culturale del primo Cinquecento), prima sotto la guida di F. Vigilio, quindi, LVII, col. 383), non si era opposto e si era presentato a Carlo V, addirittura giustificandosi per aver tardato a offrirgli il ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...