NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] (m. nel 1342) in S. Caterina a Pisa, ascritto per la prima volta a N. da Da Morrona (18122), è stato oggetto di giudizi alla cattedrale di Orvieto, ma nessun'altra opera presente in quella città può essergli convincentemente attribuita.Infine, tra ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] a raddoppiare il proprio perimetro agli inizi del 3° secolo. L. divenne sede vescovile fin dai primi tempi del cristianesimo - è probabile che un vescovo di L. fosse presente al concilio di Arles del 314 - e nel sec. 8° Beda il Venerabile menzionava ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] per intero il riquadro nel quale è inserita: l'Annunciazione e la Natività, l'Adorazione dei Magi, la Presentazione al Tempio e, per la prima volta su un p. toscano, la Crocifissione e il Giudizio universale; il sesto lato dell'esagono è aperto ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] dopo che il Marocco era passato sotto l'influenza almohade. La prima dinastia berbera sopravvisse invece a Maiorca sino al 625 a.E./1228 nel 243 a.E./857 questa moschea, che in origine presentava quattro navate parallele al muro qiblī e che era stata ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] Toesca (1905; 1912) attribuì a G., avviando per primo la ricostruzione scientificamente attendibile della fisionomia stilistica e del corpus dell'artista. La data 1370 che compare nella scena della Presentazione al Tempio a c. 2r dell'offiziolo può ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] ultimi quattro della sua esistenza, coinvolse il C. in numerose presenze politiche, culturali e tecniche: fu presente, infatti, nel primo Consiglio comunale capitolino assieme agli architetti P. Camporese il giovane, G. Angelini e A. Mercandetti; fu ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] G., datandole al 1475 circa, anche due miniature con la Presentazione al tempio e con l'Adorazione dei magi, oggi al Musée (corale, cod. 28.12, cc. 49v, 59r, 64r), citate nel primo pagamento effettuato a G. in data 16 febbr. 1470, e i frontespizi con ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] di destra (Storie di s. Nicola di Bari, di cui, prima dello scoprimento avvenuto nel 1961, era rimasta in vista la sola scena Mus. Poldi Pezzoli), la Madonna con il Bambino e un cardinale presentato da un santo vescovo (Viterbo, Mus. Civ.), il Cristo ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] , coll. von Thyssen).
Un tono cinquecentesco è nell'impianto monumentale della Presentazione, che si richiama in parte alla pala del Giambellino in S. Zaccaria, di cinque anni prima, con desunzioni da Giorgione e Tiziano nei volti della Vergine e dei ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] 3, XII (1894), pp. 322 ss., 433 s.;A. Moschetti, La prima revisione delle pitture in Padova e nel territorio (1773-1795), in Boll. del 41; L. Grossato, Affreschi del Cinquecento in Padova, con presentazione di G. Fiocco, Milano 1966, pp. 19, 153-198 ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...