DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] e difficoltà, a orientare nei primi due decenni del secolo lo cui non condivideva la grandeur francese, lo stesso Cicognara, che arti, Venezia 1847, pp. 5-17; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, I, Venezia 1855, pp. 104-109; L. Pizzo, ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Il confronto con l'opera dello scultore francese si sarebbe riproposto intorno al 1760, nella settecentesca piazza della Repubblica a Mazzara (1771), Monaco, Pittori e scultori siciliani dal Seicento al primo Ottocento, Palermo 1940, pp. 79 s., ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] , Antonio Abate, Filippo Neri e Maddalena, nella prima capp. a sin. della parrocchiale di S. Giani, e probabilmente dei francesi, porta l'artista ad dopo G. Bossi, nel concorso bandito dalla Repubblica italiana. Nel 1803 eseguì la sua ultima ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] dei suoi superiori, del governo francese e dello stesso vicepresiderite della Repubblica italiana, Francesco Melzi d'Eril del quaresimale, la primavera del 1806, vi ritornò a giugno, prima di andare a Hédervár a continuare l'opera di riordinamento del ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] , in particolare modo quelle francese e austriaca, darà una nuova impronta alla sua progettazione.
Nei primi anni di professione il C , finché nel 1797 venne nominato architetto della Repubblica cisalpina e nel 1801 architetto nazionale della seconda ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] sua formazione da P. Belli e dal padre Pietro. Fra i primi lavori, eseguiti in collaborazione con il padre e con il fratello, anche per il Valadier.
Quando nel 1798 le truppe francesi proclamarono la Repubblica romana, il C. fu tra gli artisti che ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] ebbe modo di trovare la capitale francese "ridicola e provinciale come l'ultima tutta la sua attività.
La prima monografia uscì nel 1942 presso Hoepli repertorio iconografico); F. D'Amico, A. D., in La Repubblica (Roma), 3 marzo 1985; V. Sgarbi, A. D ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] dove rimane fino alla caduta della Repubblica (1849). Sono di questo momento guerra all'Austria, lasciò Venezia e si diresse prima a Firenze, poi a Taranto. Morì a , partecipò a una ascensione con l'aeronauta francese F. Arban), e soprattutto temi di " ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] internazionale. Nella capitale francese rimase colpito dalla pittura di Venezia del 1956, in cui ottenne il primo premio per la pittura, segnò il culmine di vinse il premio nazionale del presidente della Repubblica per l'Accademia di S. Luca. ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] dell'architettura. Uno dei suoi primi lavori fu un progetto per Francesi e vi fu aggiunto il bassorilievo della battaglia di Marengo; successivamente fu definitivamente abbattuto. Tra il 1797 e il 1799, sempre a Faenza, per incarico della Repubblica ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...