La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] per servire la 'Repubblica delle Lettere'. Lo stesso Hartlib sperava di divenirne bibliotecario nei primi anni Cinquanta, presumibilmente le cattedre di idrografia, istituite nei collegi francesi nella seconda metà del Seicento.
Un terzo aspetto ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] Monge (1746-1818) all'École du Génie di Mézières, la Repubblica aveva bisogno di savants, di ingegneri civili e militari per assoluto regna ovunque", scrive sconfortato Abel prima di lasciare la capitale francese e fare ritorno a Berlino.
Rispetto ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] nel 1591 richiesero formalmente alla Repubblica di Venezia di porre fine trovare altri satelliti. La corte francese scrisse che sarebbe stata riconoscente se dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Arti. Nel secondo Cinquecento e ai primi del Seicento, gli atenei medio-grandi annoveravano [il manuale astronomico del francese Oronce Finé, 1494-1555 , 4° vol., Dalla Controriforma alla fine della Repubblica. Il Seicento, t. 2, Vicenza 1984, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] giugno 1800 segnò la fine della prima restaurazione, il ritorno della Repubblica cisalpina e degli esuli dalla Francia e poi a Gioacchino Murat) e i territori annessi all’impero francese che comprendevano la Liguria, la Toscana, il Piemonte, il Lazio ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] , col. 1686: una traduzione francese fu pubblicata in P. Terwecoren, A partire dal 3 ott. 1626, data della sua prima convocazione a Roma da parte del padre generale, il nome 'opera. Negli stessi anni la Repubblica di Genova richiese la sua consulenza ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] avuta nelle trattative di pace tra il sovrano francese e Carlo V nel 1544.
Il B. da identificarsi con l'omonimo provveditore della Repubblica a Rocca d'anfo, F. Mendoza corte sabauda.
La storiografia della scienza prima del Libri e del Whewell aveva, ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] e fisiche scegliendo come lingua il francese allo scopo di dare maggiore diffusione seguito, da appropriazione indebita. Dopo la prima denuncia anonima di furto, il L. mise portò alla proclamazione della seconda Repubblica, privò il L. della ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] così dire che la scuola, chiusa dai Francesi al loro ingresso in Verona i primi di giugno del '96, fu una primi a studiare il taglio dell'istmo di Suez per collegare il Mediterraneo al mar Rosso.
Il L. non si mosse mai dal territorio della Repubblica ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] Seguirono la costituzione di Bologna, la Repubblica Cispadana e la Repubblica Cisalpina che videro un crescente coinvolgimento modellata su quella francese redatta da P.-C.-F. Daunou, cimentarsi nella creazione di un primo Stato moderno. Anche ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...