BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] trasparire abbondanza di letture mal assimilate, che comprendono i primi positivisti francesi, come Comte, e poi ancora Proudhon e la il "razionalismo filosofico", l'"anticurialismo", "la repubblica", "l'indipendenza", il socialismo, uomini impegnati ...
Leggi Tutto
BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] nel 1739 ne uscivano alla luce i primi tre: Prolegomena, de existentia et di Benedetto XIV diretta ai vescovi francesi (Exomnibus Christiani orbis del 16 un suo parere il giuspatronato della Repubblica di Lucca sulla mensa arcivescovile contro ...
Leggi Tutto
DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] Luigi da uno dei fratelli, morto l’anno prima della sua nascita. Il padre, pescatore, aveva più attente soprattutto della rivista francese espressione di quella forma di di Orazio La Rocca pubblicato su La Repubblica il 13 gennaio 1997.
Don Luigi ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] 1725-1726, cominciò traducendo dal francese con lo pseudonimo di Giovanni Angeli prima la Storia letteraria d'Europa, , Padova 1832, pp. 183-189; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] iure, l'I. mosse con sicurezza i primi passi nella carriera. Il 19 nov. 1672 dei cardinali del partito francese ai candidati più rappresentativi della fu incaricato dal papa di ottenere dalla Repubblica di Genova l'arresto del cardinale Giulio ...
Leggi Tutto
FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] riconciliazione tra Giulio II e la Repubblica verificatasi nell'estate 1510, ma non obiezioni alla legittimità del concilio e informava sulle prime sessioni. Il 4 genn. 1512 si tenne . La fuga dal territorio francese al seguito dei cardinali Carvajal ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Rinieri, La diplomazia pontificia nel secolo XIX. Il concordato tra Pio VII e il primo console (anno 1800-1802), Roma 1902, I, pp. 68 s., 71 s della Repubblica romana del 1798-99, Roma 1971, ad Indicem; A. Roveri, La S. Sede tra Rivoluzione francese e ...
Leggi Tutto
Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] qualità di scrittore, presso la Biblioteca Vaticana.
Durante la Repubblica romana il D., che proprio in quell'anno (1849) del primo volume anche un'edizione francese fatta stampare provvisoriamente a Roma. Per gli anni 1867-79 l'edizione francese fu ...
Leggi Tutto
CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] Girolamo Zorzi, e quello francese a Venezia, Philippe de altro è colui che codifica per primo questa tradizione in un corpus di pp. 369-373); G. Bistort, Il magistrato alle Pompe nella Repubblica di Venezia. Studio stor., Venezia 1912, p. 169; F. ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] gravità della situazione. Fin dai primi giorni dopo l'apertura degli Stati Tolentino la Romagna venne unita alla Repubblica Cispadana.
Ancora una volta il D relazioni tra lo Stato pontificio e l'Impero francese si incrinarono, il D. fu, insieme con ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...