L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI - il quale, minacciato rapidamente fine all'esperienza della repubblica guaranì. Alla vigilia della Rivoluzione francese, dunque, la Chiesa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] parte pontificia, il nunzio parigino favorì un primo intervento militare francese in Italia all'inizio del 1629 e 1639 sino alla fine del 1640), alla Spagna (1638-1642) ed alla Repubblica di Lucca, che U. colpì con l'interdetto dal 2 aprile 1640 ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] prima del 1282, poiché la traduzione francese del manoscritto Dôle, Bibl. mun., 157 èdatata 1282; non prima del 1277-78, perché prima 3** (Francia: Parigi), a cura di C. Luna; 5* (Repubblica Federale di Germania: Monaco di Baviera), a cura di B. Faes ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Caetani. In due altre zone Benedetto, prima da cardinale poi da papa, provvedeva di re trasferendola a un principe francese: il 18 agosto invitava il re 1941, pp. 7-55.
G. Falco, La Santa Romana Repubblica, Napoli 1942, pp. 281-315.
F. Bock, Reichsidee ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ha fatto sin qui, perché non lo merito più come ch'io nol meritava ancora prima. Ma ora ch'io ho messo in non cale ogni pensiero e che una donna dell'ambasciatore francese Morvilliers, di sollecitare una decisione da parte della Repubblica, l'impegno ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] (artt. 136-139 e 141). La Costituzione della Repubblica Federale Tedesca riprese interamente queste disposizioni (art. 140), problema può apparire sorprendente solo a prima vista. Altri pensatori francesi avevano aperto la strada in questa direzione ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] non conosce né il tedesco né il francese; la sua precarietà è, per 1990, in partic. pp. 327-374.
14 Un primo elenco in S. Seidel Menchi, Italy, cit., pp. Fidelem Vigo (1568).
27 S. Adorni Braccesi, La Repubblica di Lucca, cit., p.259; F. Lanzoni, La ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1426 promosse la prima creazione cardinalizia, conferendo il cappello ai francesi Giovanni di C. Bianca, Le orazioni di Leonardo Bruni, in Leonardo Bruni cancelliere della Repubblica di Firenze. Convegno di Studi (Firenze, 27-29 ottobre 1987), a ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] in La cultura latina, italiana, francese nell’Europa centro-orientale, a cura antipapismo e cattolicesimo: gli echi della Repubblica romana e i viaggi in Nord Lussemburgo 1903-2003, Bastogne 2003.
94 Per il primo caso: Naufraghi della pace. Il 1945, i ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] sono ostili, ma che era stato oggetto del veto francese. Mazzarino, primo ministro di Luigi XIV, viene avvertito in ritardo dal , la guerra di Candia iniziata nel 1645 procurerà alla Repubblica di San Marco solo un sostegno modesto da parte dello ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...