Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] proclamava cour souverain come i Parlements francesi, e acquisì una forte rappresentanza allegare’ i dottori per rispettare il primato delle norme di legge, e comune europeo, Milano 1981.
G. Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani: politica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] fine dell’Ottocento e la prima metà del nuovo secolo, in primo luogo in connessione con la ventennio fascista, l’avvento della Repubblica e alcuni decenni dell’esperienza democratica concorrenza.
Viceversa, la disciplina francese se da una parte, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] tecnico-giuridico, esso si manterrà dominante per la prima metà del Novecento. Con un efficace gioco di germogliati dai principi della Rivoluzione francese, per cui si portano fascismo (1943), l’avvento della Repubblica (1946), l’entrata in vigore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] 'maestri'. Aspetto, questo, tipico invece dei primi decenni del Novecento, in cui proprio intorno della cultura giuridica, per es., francese o tedesca – alla stregua d’inserire nella Costituzione della Repubblica italiana una disposizione specifica ( ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a bastanza per la sproporzione dallo stato suo primo al pontificato et andando la cosa per gradi, Il C. sollecitava lettere della Repubblica di Venezia per il bailo, la nobiltà a darsi un re cattolico, francese o austriaco che fosse. Con l'elezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] : nella prefazione all’edizione francese del 1789, il traduttore, e legislativa nel Regno di Napoli durante la prima metà del secolo XVIII, 1° vol., Napoli , 47, pp. 93-194.
G. Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] lo più filtrato attraverso questo primo dimensionamento di impianto francese.
La democrazia rappresentativa affermata un unicum nel contesto europeo o ancora alla costituzione della Repubblica italiana del 1802 che segue, vieppiù complicato, lo schema ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] problematica (che si intreccia con la prima) relativa al “costo” dei diritti francese, il Preambolo rinvia alla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino del 26 agosto 1789 e al Preambolo della Costituzione del 27 ottobre 1946 (IV Repubblica ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] 29 Cost. nei termini seguenti: «La Repubblica garantisce i diritti individuali scaturenti dai rapporti 1175 istituiva l’imposta di famiglia, una prima forma di tributo locale, che colpiva l’ germanico, quoziente famigliare francese. Con il cumulo ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] agli altri enti autonomi della Repubblica (ed in particolare ai una grande riforma, cit., 34 ss.). Una prima disciplina più puntuale delle Città metropolitane era stata riforma, in linea con il sistema francese delle autonomie locali fondato su di ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...