PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] conoscenza del tedesco e del francese, conseguendo anche un diploma lo fece ben presto emergere in primo piano sulla scena professionale forense. uguale per tutti» (In difesa del nuovo codice, in La Repubblica, 10 agosto 1990, p. 8).
Morì a Milano il ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] parte del gruppo dei cardinali francesi capeggiati da Maurizio di Savoia, sostenendo prima il cardinale Scipione Borghese e di Frascati il 7 sett. 1626. Infine anche la Repubblica di Lucca gli concesse la cittadinanza onoraria, nel 1622, insieme ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] della Balia; compì missioni diplomatiche presso la corte francese (la prima volta nel 1497, la seconda, insieme con Pandolfo Petrucci, nel 1503) e presso il duca di Milano; rappresentò la Repubblica senese a Sinalunga e fu podestà di Montepulciano ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] Piemonte con la Repubblica cisalpina. Il indagare sull'amministrazione dell'ateneo. Prima che la commissione portasse a termine passim; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, II, pp. 6, ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] edito ancora in testo bilingue, italiano e francese, Harlem et Paris 1771; ed influi certamente precedente il Discorso, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, s. l. dello scritto (proveniente da Firenze) prima che fosse posta in vendita (11 ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] diplomaticamente di fronte alle minacce francesi degli anni 1662-1664. Neanche Turchi, il B. poté assolvere in un primo momento i suoi compiti di nunzio senza alcuna i Turchi e di indurre la Repubblica alla ritrattazione e alla presentazione delle ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] , a Saretto, col maquis francese), legame tra i combattenti della resta mirabile l'allocuzione al presidente della repubblica Luigi Einaudi, il 3 sett. 1948, del quale fu redattore.
Bibl.: Per una prima informazione generale e per un elenco di fonti ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] per rientrare a Napoli al seguito delle truppe francesi. Qui iniziò la pubblicazione di un giornale intitolato . 1859, p. 399 F. Nicolini, Niccola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX, Napoli 1907, pp. L, CXXIII, 147-148, 214 ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] francese e spagnola, dottrina amministrativa (era ambizione di suo padre che rinnovasse nella famiglia il ricordo di Alessandro Bracci, segretario della Repubblica e canonico. Il 25 marzo 1733 celebrò la prima messa e il 7 apr. 1735 conseguì la ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] base alla legge emanata dal governo francese nel giugno 1803. Nello stesso anno cosi riorganizzati i tribunali di prima istanza, creati un tribunale d s., 338 s.; M. Spinola, La restaurazione della Repubblica Ligure nel MDCCCXIV, Genova 1863, pp. 43, ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...