Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] suo contributo originale, specie se visto nello sfondo storico oltremodo interessante dei primi contraccolpi della rivoluzione industriale sulle aree europee più arretrate e agricole, come il Mezzogiorno d’Italia. Fino a quando cioè la nuova scienza ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] 111-117, 370, 538-541; L. Cafagna, La "rivoluzione agraria" in Lombardia, in Annali dell'Istituto G. G. Scienza e tecnica in Italia nella prima metà dell'Ottocento, in Nuove Questioni 575;Id., Aspetti dell'economia agricola lombarda dal 1796 al 1814. ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] importanza per l'economia agricola siciliana e per tutta chi, come il C., gestendo la rivoluzione l'aveva a loro dire soffocata, '67, la Giustizia. Quando tra il re ed il primo ministro affiorò una certa incomprensione, sembrò che il C. stesse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] prima il monopolio delle decisioni su entrate e spese pubbliche e gli interessi delle due classi erano in conflitto. Poi, a partire dalla Rivoluzione egli radica sia l’attività di imprenditore agricolo meridionale, sia l’impegno civile che egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] ogni governo che sappia tenere conto degli insegnamenti della Rivoluzione francese. Pubblica felicità che era già stata delineata nei Stato ideale e incivilito fondato sul primato dell’armonia della società agricola e non sul principio dell’evoluzione ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] "), delle zone agricole dell'Italia centro umbri in genere, per invitarli col primo a riconoscere l'autorità dell'esercito, che 1924, pp. 37-52, 65-90; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1929, III, passim e spec. pp. 133-37, 441 ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] . Tra i suoi interventi politici della prima fase i tre più rilevanti sono stati e consumo dei prodotti agricoli, Roma [1961]; L tutte le storie del fascismo: G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista 1919-1922, Firenze 1929, III, pp. 335, 354, ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] che gli valse la fama di primo disegnatore di Roma.
Troppo pochi sono di "disegno pittorico" al posto di Luigi Agricola; come concorrenti aveva Francesco Manno e Michele 107-25; A. Pinelli, La rivoluzione imposta o della natura dell'entusiasmo..., ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] L. pubblicò, in appendice alla Gazzetta agricola, il racconto Spirito ribelle, che aveva da noi, del verso libero", si deve considerare "il primo dei moderni"; con lui si può "risentire il gusto, su Massimo Gorki e la rivoluzione russa). L'opera, che ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] anzitutto una sorta di sociologia della rivoluzione, che è desiderata, preparata e anche un giudizio che il Gioberti, nella prima edizione del Primato, dava del C., che "fervore e agricole per avviare, tra l'altro, una grossa impresa agricola in ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...