Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] .
L’alleanza franco-spagnola si spezzò con la Rivoluzione francese; dopo un primo periodo di aperte ostilità, chiuse dalla pace di dal 1960 la S. conobbe un notevole sviluppo industriale, mentre il settore agricolo rimaneva stagnante.
Nello stesso ...
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Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di [...] del Nord America.
La rivoluzione di Rio
La pietra con due eventi molto importanti. Il primo è stato il referendum popolare per abrogare , L.H. Lovins, Natural capitalism, creating the next industrial revolution, Boston 1999 (trad. it. Milano 2001).
F ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] suo miglior amico. Sii quello a cui ci si può rivolgere".
Dopo il loro primo incontro a Camp David nel 2000, Bush ammise: " Blair ha usato con me la Francia e dalle trasformazioni indotte dalla rivoluzioneindustriale.
L'epoca del predominio tory, che ...
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Vedi Repubblica Ceca dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2016
La Repubblica Ceca ha origine dalla divisione pacifica, avvenuta il 1° gennaio 1993, della Cecoslovacchia nelle sue due entità costituenti [...] parte dell’area Schengen e nel 2009 ha ricoperto per la prima volta la presidenza di turno del Consiglio dell’Eu. Praga ha -ungarico, furono un centro vitale della rivoluzioneindustriale europea. Principali industrie sono quelle di autoveicoli ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] interno dei limiti di capacità della bio sfera, definendo la prima come il livello di popolazione moltiplicato per il consumo di di ben più diretta accessibilità e intelligibilità. La rivoluzioneindustriale, mutando la natura, l'ampiezza e il tasso ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] una tale concentrazione sopra tutti gli oceani del mondo nel primo chilometro inferiore dell'atmosfera e una concentrazione di 10 ppt a concentrazione di CO2 rispetto all'epoca precedente la rivoluzioneindustriale, cioè il passaggio da un valore di ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] esiti, e instabile (si pensi al caso degli Usa, che prima firmano e poi denunciano il Protocollo di Kyoto). Non che una global aumentata drasticamente a partire dall’epoca della rivoluzioneindustriale con la distruzione degli ecosistemi naturali ( ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] , cattiva nella città bassa.
Il secolo dell'acqua (1680-1780)
L'acqua subisce la rivoluzione scientifica prima di diventare il motore principale della rivoluzioneindustriale. Dapprima in Italia nel XVI secolo, poi nell'Europa del nord nel corso del ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] vasto. Per un lungo periodo, dai tempi della rivoluzioneindustriale, nei paesi avanzati la concentrazione ha obbedito alla continua, e che tende ormai a caratterizzare anche, anzi in primo luogo, i paesi in via di sviluppo o sottosviluppati. La tab ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] concentrazione nei paesi europei e nord-americani investiti dalla rivoluzioneindustriale durante il 19° secolo e prosegue poi nella prima metà del secolo successivo con le grandi agglomerazioni industriali ‘fordiste’. Si ha così, intorno al 1960, la ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...