SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] che lo aveva aiutato nell'impresa, dovette abbandonare nella primavera del 1243 il potere al terzogenito Uroš I, ritenendo pieno di fantasie, ma da indicare perché è la protostoria deipopoli slavi; B. von Kállay, Geschichte der Serben, voll. ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] sono concentrate nell'inverno e nel periodo iniziale della primavera (novembre-aprile) e la loro benefica influenza sulla questi avanzi e dei monumenti ancora esistenti mostra che Gerusalemme fu tributaria dell'arte deipopoli che la dominarono o ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] l'ordine nuovo e di rappresentare la volontà deipopoli d'Europa meglio dei loro governanti. Invece quelle folle avevano ancora dello stesso Wilson, progetti elaborati e modificati successivamente dalla primavera del 1918 in poi. Avuto lo schema (3 ...
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UCRAINA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Ettore LO GATTO
*
Repubblica federata dell'unione sovietica, più precisamente detta Repubblica Ucraina Sovietica Socialista, o U.S.S.R. Essa misura 443.080 kmq., [...] acqua gelano dalla metà di dicembre alla metà di marzo. La primavera si inizia assai tardi ed è breve. L'estate invece è è occupato degli Ucraini, considerano questi come uno deipopoli fisicamente più perfetti per la statura elevata, la corporatura ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] all'eccessiva vastità dei dominî, alla molteplice e variopinta diversità di razza deipopoli sudditi, alla complicata Sicione, ove mostrò la propria liberalità agli Achei, poi nella primavera in Tebe con T. Quinzio Flaminino per esortare i Beoti a ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] cavalla non è coperta durante il calore, questo si ripresenta dalla primavera al principio dell'estate ogni 8-15 e anche 30 giorni.
nell'arte, fedelmente rispecchianti gli affetti ed interessi deipopoli. Dal mitico Xanto omerico al fedele Rakhsh di ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] verso cui volge lo sguardo.
Le stagioni hanno i loro messaggeri. La primavera ha la rondine, della quale si dice: "Per S. Benedetto (21 favorevoli a simili rappresentazioni.
Nell'arte deipopoli asiatici, determinata nel suo contenuto iconografico ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] C. un'ambasceria avarica, ma nulla si concluse e nel 791, in primavera, a Ratisbona, C. e il figlio Ludovico attesero a preparare una grande solo egli aveva vittoriosamente contenuto le minacce deipopoli orientali contro l'Occidente europeo, e nel ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] zarista, quanto in quello dell'attacco nazista alla Francia nella primavera del 1940. Con ciò non si nega a chi secolo, si sarebbe rinnovata nelle lotte di emancipazione deipopoli ancora oppressi dai regimi coloniali.
Storicità della strategia
...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] d. e soprattutto il Festival deipopoli di Firenze, fondato nel 1960. L'evidente novità dei d. del Cinéma vérité e Vachek, con Spřízněni volbou (1968, Le affinità elettive), sulla 'primavera' di Praga, riemerso solo dopo la caduta del comunismo. In ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...