CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] il bailo Girolamo Cappello - all'"aura popolare", frastornato dagli elogi della "corona di gli è augurata "non pur là privatione dei capitanato, ma quqlla della vita anche"; e manovriera, riesce ad ottenere, nella primavera del 1600, l'investitura pel ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] un gravissimo incidente, nella primavera del 1451 - F. tra Castel San Pietro e Bologna quivi in attesa dei rinforzi dal Napoletano e dal Milanese. E, non 1940, ad vocem; G. Pepe, F. da M., in Popoli, I (1941), pp. 267-271; L. Dominici, Il grande ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] medesima (mentre, Guiduccio risulta esserlo stato nel 1297). Nella primavera del 1320 è ancora censito fra gli iscritti all'arte dipoi i nobili e il popolo [magnati e popolani] e in ultimo il popolo e la plebe [tumulto dei Ciompi]"), rispetto e in ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] assistere di lungi al conclave in cui fu eletto Pio VII. La primavera del 1800, quasi presago di Marengo, il marchese Pier Roberto ritornava, o rivolta di popolo (e qui l'esperto C., buon conoscitore della sua terra e dei suoi contadini, e ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] respiro con la barca paterna, la "Santa Reparata", e, nella primavera del 1825, la discesa lungo il Tirreno fino a Fiumicino e di umanitarismo, la solidarietà con i popoli in lotta per l'indipendenza, l'affermazione dei valori di libertà in tutti ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] armate di combattimento poste "in difesa dei supremi interessi della Nazione" (Il Popolo d'Italia, 16 dicembre; De ciò anche il giornale La Ricostruzione, del quale uscirono a Roma, nella primavera del 1943, tre numeri da lui redatti con M. Ruini, T. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ritirò a Ischia, e di qui nella primavera del 1464 partì per la Provenza.
Il seguito in giugno dal conte di Popoli; gli altri rimasero alla mercé del (1963), pp. 197-314; C. Porzio, La congiura dei baroni contra il re F., a cura di E. Pontieri, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 'esigenza di realizzare le proprie idee lo spinsero nella primavera del 1789 a chiedere di essere nominato aiuto dell' rendere effettiva la sovranità del popolo e al tempo stesso realizzare la comunione dei beni e dei lavori; ciò doveva legarsi ad ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] altresì del congresso di Oslo, il 1928), e che quella primavera del '30 lo condusse a Cambridge, anche per il conferimento del male, ed affermandosi pertanto gl'individui e i popoli come creatori di "valori".
Dei due volumi, usciti a Firenze nel '39 e ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] le industrie ed il benessere delle popolazioni, davano luogo a fenomeni di prepotenza dei Ministri (pubblicato anonimo nel Giornale costituzionale, 23 dic. 1820), inteso a sollecitare moderazione.
Si stabilì definitivamente a Teramo nella primavera ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...