I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] successore di Pietro, nulla osò dire (siamo nella primavera dell'828) contro l'asserita fondazione marciana di incendio del 976, non si seppe più neppure dov'erano finite le sacre spoglie (anche se pellegrini di gran fama, tra cui lo stesso ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] seminari e dei collegi della Compagnia in Giappone. Nella primavera del 1585, poco prima di morire, il pontefice cardinale Gian Francesco Gambara e il Sant'Uffizio sotto Gregorio XIII, "Brixia Sacra", 13, 1978, pp. 112-19; J.I. Tellechea Idígoras, El ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] la sua vita a Dio (E.D. 10); la sorella, di nome Irene, fu una "sacra virgo" e morì a soli vent'anni (ibid. 11, 1-4). Sembra inoltre che nei dell'unità degli ortodossi. Successivamente, in una lettera della primavera del 377 (ep. 263, III, pp. 121-26 ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] si riteneva che esse soggiornassero abitualmente; ogni primavera vi si conduceva in processione il loro simulacro la sua sposa: Khepat di Kummanni (che prende il nome dalla capitale sacra di Kizzuwatna) (Sürenhagen 1985, pp. 6-7). Sono gli stessi dèi ...
Leggi Tutto
Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] clima politico-militare nella zona stava cambiando. Nella primavera del 1380 si intravedevano segnali che indicavano un mutamento Sebenico esortandole ad essere leali nei riguardi della "sacra corona ungherese" (88). Si può presumere nello ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Senato avrebbe dovuto eventualmente convocarsi in un altro edificio sacro, quale ad esempio il Tempio dei Castori o quello VI sec. a.C., le Grandi Dionisie, che si svolgevano in primavera, le Lenee, che si tenevano in inverno nel santuario del dio, ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Pietro, in Campidoglio e in Campo de’ Fiori nella primavera del 1462, aveva ottenuto la riabilitazione a prezzo di di Gaspare Broglio sono riportate in L. Tonini, Storia civile e sacra riminense, II-VI, Rimini 1856-1888, fotoristampa Rimini 1971, in ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] deve aggiungere che alla fine di maggio del 1849 la Sacra Congregazione dell’Indice aveva condannato, con una procedura alquanto dopo, in uno dei suoi discorsi parlamentari della primavera del 1861 dedicati alla questione di Roma capitale, includendo ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] che si erano accordati per governare «secondo le parole della Sacra Scrittura» e per affermare il principio del governo «per nascita di comunità evangeliche italiane nell'esilio
Nella primavera rivoluzionaria del 1848 il re sardo Carlo Alberto, ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , a partecipare alle consultazioni preparatorie. Quando, nella primavera dell'anno seguente, Filippo Sega fu inviato come . García Hernán, La Curia romana, Felipe II y Sixto V, "Hispania Sacra", 46, 1994, pp. 631-49; A. Gardi, Lo Stato in provincia ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...