CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] greco e l'ebraico, era versata nelle "humane lettere", nella sacra teologia e nella filosofia (Serdonati in G. Boccaccio, Delle donne vicino Camerino. Il suo aiuto ai cappuccini in quella primavera fu superfluo, perché l'ordine di espulsione fu ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Antonio abate, appare perfettamente risolto, vanno ricordate la Sacra Famiglia del Museo d’arte di Lugano e gli M. Natale, G.A. P. (1677-1758/9) Allegoria della Primavera, Allegora dell’Estate, Allegoria dell’Autunno, in Bericht über die Tätigkeit ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Bernardo, come si ripete sulle orme dell'Ughelli (Italia Sacra, IX, p. 395). Mancano notizie sulla sua formazione altri la ripresa delle trattative. Rientrò ad Avignone verso la primavera del 1347 e quasi certamente vi rimase fino alla morte che ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] 1748); Ciro riconosciuto (libr. di Id., ibid., primavera 1748); La semplice curiosa (adattamento de La chercheuse d ); The captive (1769).
Oratori: Giuseppe riconosciuto (Metastasio). Musica sacra: Messa a 5 voci e orchestra; Kyrie, Gloria, Te ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] , 24 genn. 1717, poi Napoli, teatro S. Carlo, primavera 1752 secondo il Manferrari e Padova, teatro Nuovo, giugno 1756 , poesia dei barone d'Avanzo, 1723 (ms. 18.159); David, azione sacra in due parti, poesia di A. Zeno, 1724 (ms. 18.161); Ilmartirio ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Discorso delle comete. Il Discorso parve al C. un attacco al Sacro Collegio e ai gesuiti, ma per maggior chiarezza invitò il Galilei Riccardi, maestro del Sacro Palazzo, ed anzi lo invitò a casa sua. Galileo giunse a Roma nella primavera del 1630, ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] stavano due libelli diffamatori divulgati in quel di Modena nella primavera del 1614, su iniziativa del filosofo averroista Cremonini, amico quale ebbe a raccogliere Statuti e privilegi della sacra religione costantiniana, stampati poi nel 1624. Ben ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] di costruirsi una personale signoria lombarda. Nella primavera del 1405, sostenuto da Cabrino Fondulo e Bologna 1789, pp. 219 s., 282 s.; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, Rimini 1882, V, Rimini nella signoria de' Malatesti, 1, pp. 1, ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] venne richiamato a Firenze, pienamente amnistiato, nella primavera del 1527, in seguito al sacco di Roma di tutte l'orazioni de' santi padri,profeti et apostoli,raccolte da sacri libri del Vecchio e Nuovo Testamento (Venezia 1534; Brescia 1538, col ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] lui tenuti nelle adunanze accademiche dell'inverno 1635 e della primavera successiva.
Le intenzioni del B. sembrano a prima vista del suo ingresso tra i gesuiti. L'ultima opera, Panegirici sacri, che raccoglie due prediche in onore di s. Gaetano da ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...