Nelli, Bartolomea de’
Silvia Moretti
Figlia di Stefano de’ Nelli (Alessandro, per Tommasini 1883, pp. 77-78), vedova di Niccolò Benizzi, sposò nel 1458 Bernardo Machiavelli. Dal matrimonio nacquero [...] quattro figli: Primavera (n. 1465), Margherita (n. 1468), Niccolò (n. 1469) e Totto (n. 1475). L’anno di nascita di Bartolomea, secondo i dati catastali del 1470 (Ridolfi 1954, 19787, p. 425 nota 9), dovrebbe essere il 1441.È più volte citata nel ...
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cresci-Italia
(Cresci Italia, cresci Italia), s. m. e agg. inv. Decreto legge del 24 gennaio 2012 sulle liberalizzazioni; a esso relativo.
• Prendiamo il caso delle pur timide liberalizzazioni varate [...] in primavera con il decreto «cresci Italia»: come ricordava il «Corriere» il 19 novembre, fino a poche settimane fa, su 53 regolamenti attuativi ne erano stati emanati soltanto 11. (Alberto Alesina e Francesco Giavazzi, Corriere della sera, 5 ...
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convegnite
s. f. (iron.) Mania di organizzare continuamente convegni.
• Su una cosa, vivaddio, almeno a parole sembrano tutti d’accordo: sfrondare la convegnite. Intanto si preparano i grandi convegni [...] marini di primavera e d’autunno. (Alberto Statera, Repubblica, 16 maggio 2011, Affari & Finanza, p. 10) • In un’intervista concessa al «Corriere» nel gennaio 2011 Emma Marcegaglia indicò un dettagliato piano di riforma della Confindustria. Molte ...
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Poeta latino (sec. 3º-4º d. C.) dell'Anthologia Latina, identificato da alcuni col fratello minore di Lattanzio, che gli dedicò un'epitome delle Divinae institutiones. Ne conosciamo tre epigrammi, tre [...] esametri di un De rore, una poesia su Narciso in 16 esametri e due brevi poemetti: sull'arrivo della primavera (22 versi) e sulla fortuna (36 versi), in distici, in cui prevalgono i versi ecoici. ...
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MIGLIARINO di palude (latino scient. Emberiza schoeniclus schoeniclus [L.]; fr. cynchrame schoenicole, Bruant de roseaux; ted. Rohrammer; ingl. red bunting)
Ada Agostini
Uccello appartenente all'ordine [...] Passeres, famiglia Fringillidae. Il maschio in primavera ha parti superiori bruno-rossicce con margini delle penne più chiari e numerose macchie allungate nerastre; copritrici delle ali e remiganti secondarie orlate di rosso-castagno; groppone e ...
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MIGNATTINO (lat. scient. Hydrochelidon nigra nigra L.; fr. guifette épouvantail; sp. golondrina de mar negra; ted. schwarze Seeschwalbe; ingl. black tern)
Ada Agostini
Uccello dell'ordine Lari, famiglia [...] Laridae. Gli adulti in primavera hanno testa, collo, petto e addome neri, resto del piumaggio grigio-cenerino, sottocoda bianco; becco nero, gambe e piedi nerastri; in autunno hanno cervice nera, fronte, nuca, gola e parti inferiori bianche con una ...
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Scrittore, poeta e drammaturgo lituano (Važatkiemis 1930 - Vilnius 2011). È stato autore di numerose raccolte e poemi, riuniti in Rastai ("Opere", 1982). Tra le sue opere narrative si ricordano: Dvidešimtas [...] pavasaris ("La ventesima primavera", 1956), Kraujas ir pelenai ("Il sangue e le ceneri", 1960), Pušis, kuri juokės ("Il pino che rideva", 1961), Dienoraštis be datu ("Diario senza date", 1981). Tra le raccolte di versi: Prasau žodzio ("Chiedo la ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] che il matrimonio dei genitori, dal quale sarebbero nati ben tredici figli, era stato celebrato tra il maggio e il giugno dell'anno precedente. Il nome imposto al bambino si riallacciava alla tradizione ...
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venuta
Alessandro Niccoli
È " l'atto del venire, del giungere " in un luogo.
Amore spiega a D. che a Giovanna, la donna amata da Guido Cavalcanti, è stato imposto il soprannome di Primavera per questa [...] venuta d'oggi (Vn XXIV 4), cioè perché in quel giorno era venuta incontro a D. precedendo immediatamente Beatrice (e, a suffragare questa interpretazione mistica, aggiunge che anche ‛ Giovanna ' vale ‛ ...
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Poeta colombiano (Bogotá 1833 - ivi 1912), si affermò con lo pseudonimo di Edda. Durante la permanenza a New York come segretario del consolato del suo paese scrisse Los norteamericanos en Broadway e Preludio [...] de primavera di un esasperato romanticismo. Si dedicò anche alla narrativa per l'infanzia (Cuentos morales y cuentos pintados, 1854). Postume apparvero la raccolta delle sue Poesías (2 voll., 1916-17) e le Traducciones poéticas (1917). ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...