Festa religiosa dei Greci, spettante al culto di Adone, il giovane bellissimo amato da Afrodite e rimasto ucciso durante una caccia al cinghiale (v. adone e afrodite). La festa si celebrava, fin da tempo [...] suo ritorno; nel secondo, i varî aspetti della vita vissuta in compagnia di Afrodite e bruscamente troncata dalla morte. Cadevano in primavera le Adonie di Biblos (in Siria) e di Atene; in estate, quelle di Antiochia e di Alessandria. Di quest'ultime ...
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Pittore, nato a Roma il 18 febbraio 1602, morto ivi il 6 aprile 1660. Ancora fanciullo fu col Cavaliere d'Arpino, e più tardi col fiammingo Iakob de Hase, rinomato battaglista, che il giovane emulò con [...] imitando anche il Gobbo de' Carracci (P.P. Bonzi) ricercato per le sue nature morte; finché giunto a Roma, nella primavera del 1626, l'olandese Pieter van Laer detto il Bamboccio, celebre autore di quei quadretti con scene popolari e campagnole che ...
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MOINES Capitale dello stato di Iowa (Stati Uniti), capoluogo della Polk County; è sorta alla confluenza del fiume Des Moines con il Racoon, a 245 m. s. m., quasi al centro geografico dello stato. Fondata [...] nel 1846, nel 1857 divenne capitale. Il clima è continentale (media annua 9°,4; 5° in inverno; 9°,4 in primavera; 22°,8 in estate; 11°,1 in autunno; precipitazioni, 800 mm. di media annua, con assoluta prevalenza nel periodo estivo).
La popolazione ...
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RIGHETTI, Geltrude
Saverio Lamacchia
RIGHETTI (Righetti Giorgi), Geltrude (Gertrude). – Nacque a Bologna il 26 dicembre 1789, figlia di Francesco e di Anna Gavaruzzi (Bologna, Archivio Generale Arcivescovile, [...] in effetti l’estensione, che nel Barbiere di Siviglia va dal sol diesis grave al si acuto, qui parte dal fa grave.
Nella primavera del 1817 cantò nel teatro del Falcone di Genova, in un’altra ripresa del Barbiere, dove l’aria finale del Conte divenne ...
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Braun, Volker
Braun, Volker. – Scrittore tedesco (n. Dresda 1939). Dopo aver lavorato come minatore, studia filosofia a Lipsia e inizia presto la sua attività di scrittore, debuttando nel 1965. All’inizio [...] (DDR, Deutsche Demokratische Republik), interessandosi del contrasto fra utopia e realtà nella Germania socialista, ma con la primavera di Praga muta il suo atteggiamento verso posizioni più critiche, al punto da essere sorvegliato dalla Stasi ...
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Feldmaresciallo inglese (contea di Tyrone, Irlanda settentr, 1891 - Slough, Londra, 1969); partecipò alla prima guerra mondiale; nel periodo successivo gli furono affidati varî incarichi militari in patria [...] il corpo di spedizione britannico durante la ritirata di Dunkerque; destinato a dirigere la grande ritirata attraverso la Birmania (primavera del 1942), fu, nell'estate dello stesso anno, trasferito nel Medio Oriente, dove assunse il comando della IX ...
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Thirlwell, Adam. – Scrittore britannico (n. Londra 1978). Narratore versatile e policentrico, ha esordito nella scrittura con il romanzo erotico Politics (2003; trad. it. 2003), sperimentando in seguito [...] occorre citare The escape (2009; trad. it. 2010), testo centrato sui temi esistenziali della contemporaneità, Kapow! (2012), opera sulla Primavera araba in cui anche le regole tipografiche sono sovvertite, e Lurid & cute (2015; trad. it. Tenero e ...
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Uno dei maggiori storici ed eruditi tedeschi del secolo XIX, nato a Karlsruhe il 24 novembre 1785; studiò dal 1803 nell'università di Halle teologia sotto lo Schleiermacher, e antichità classiche sotto [...] Schleiermacher nell'estate del 1806 entrò nel seminario pedagogico di Berlino, diretto allora dal Gedike. Presentata nella primavera del 1807 la sua dissertazione De harmonice veterum, iniziò il suo corso libero nell'università di Heidelberg; nell ...
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SELEUCO IV, soprannominato il Filopatore
Piero Treves
, Secondogenito di Antioco III il Grande, divenne erede al trono di Siria nell'estate del 193 a. C., alla morte del fratello maggiore Antioco, di [...] germana sua e di Antioco. Il padre, che già ne aveva sperimentato l'abilità politica e strategica, lo associò al trono la primavera-estate 188, alla vigilia della sua fatale spedizione nella Elimaide. S. poi gli successe fra l'aprile e il giugno del ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] titolo già durante il suo soggiorno a Roma nell’inverno 312-313 e che al momento del suo incontro con Licinio nella primavera del 313 se ne fregiasse intenzionalmente.
55 Lattanzio, Come muoiono i persecutori, a cura di M. Spinelli, Roma 2005, p. 117 ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...