PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] progetti per l’orologio e il campanile del duomo.
Rientrato definitivamente in patria, tra l’estate del 1558 e la primavera del 1560 Callisto decorò la cappella di S. Anna all’Incoronata, con dipinti stilisticamente affini alle Storie di s. Antonio ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] entrate e alle uscite della Camera di Roma e ad altri uffici (Zippel, in Veronese, p. 48 n.). Fino alla primavera di quell'anno non fu tuttavia confermato né come commissario delle costruzioni papali né come familiare del papa. Nel settembre 1465 fu ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] S. Giusto a Trieste.
Nel 1927 era stato bandito il concorso per il progetto della decorazione musiva dell'abside principale; nella primavera del 1930 il C. fu dichiarato vincitore e i lavori ebbero inizio il 3 novembre di quell'anno; l'intero ciclo ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] per il Monumento alle Cinque giornate, per il quale da anni era in corso una sottoscrizione pubblica. Nella primavera del 1880 ebbe luogo il primo concorso, rivolto a bozzetti di carattere architettonico; nel giudizio della commissione prevalse ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] . contrappose una devozione garbata e sentimentale, capace di insinuarsi nel cuore dei fedele.
Pochi anni dopo, entro la primavera del 1604, la F. si trasferì a Roma. Ad indurre la pittrice, ormai cinquantenne, alla scelta definitiva fu probabilmente ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] artistiche, in Poliorama pittoresco, IV (1852), pp. 146 s.; F. P. Bozzelli, Sulla pubblica mostra degli oggetti di belle arti nella primavera del 1855, Napoli 1855, pp. 93 s.;G. Toma, Ricordi di un orfano, Napoli 1898, ried. a cura di A. Vallone ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] dall'Aldobrandini il 2 marzo 1598 il titolo di colonnello della provincia di Romagna (Arch. Floriani, b. 1, c. 124). Fra la primavera e l'estate del 1598 il F. passò da Ravenna a Ferrara per eseguire assieme ad altri tecnici pontifici, tra cui Giovan ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] della costruzione delle mura bugnate che racchiudono il cortile della Dogana al pianterreno del palazzo.
Nella primavera del 1372 il G. figurava tra i rappresentanti della commissione civica responsabile delle Stinche, la prigione comunale ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] raccogliere i fondi per il tesoro comune tre volte l'anno, al tempo degli equinozî di autunno e di primavera e del solstizio invernale. Malgrado l'abbondanza di documenti sulla storia religiosa e sui monumenti cristiani di E., quasi inesistente ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] Encicl. dello Spettacolo, III, col. 1703, si veda l'ampia letteratura in I. C. (catal.), Torino 1980. Ma vedi anche: Primavera fiorentina (catal.), Firenze 1933, p. 129, tav. XXX; E. Doleatto, I sei artisti torinesi "invitati" alla XXII Biennale di ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...