GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] si ricordano: La Ciulla, o puro Chi ha fremma arriva a tutto (libr. di C. di Palma, Napoli, teatro dei Fiorentini, primavera 1728), La fenta schiava (libr. di anonimo, ibid., 1728), Ammore vo' speranza (libr. di anonimo, ibid., carnevale 1729), Li ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] orchestra, mentre già da tre anni sue composizioni per pianoforte venivano pubblicate dalla casa editrice Lucca di Milano.
Nella primavera del 1882 il F. fece rappresentare, al Circolo nazionale di Napoli, la sua prima opera, Carlotta Clepier: in tre ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] / in tre atti da eseguirsi a pianoforte / da scelta società di Signore e Signori in Teramo / nella casa de' Sig. Ciotti, / nella primavera del 1843. A Teramo pare anche che il B. abbia iniziato la sua attivitàdi operista, dando alle scene nel 1843 La ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] antistite".
Anno difficile per Spoleto quello in cui il B. prese possesso della cattedra vescovile: proprio nella primavera del 1320 era in pieno svolgimento la violenta sollevazione dei ghibellini, "rebelles" e "infideles", sostenuti da Federico ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Gualdo, Martino Sandelli, Giovan Francesco Mussato (Motta, 1994, p. 580) e Nicolas-Claude Fabri de Peiresc (fine 1599 - primavera 1600 e poi luglio 1601), col quale Pignoria rimase poi in contatto epistolare per decenni. Altri ospiti furono Galileo ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] ruolo di Cecchina ne La buona figliola. Tornata in Italia, fu Lena ne La cascina di Galuppi al teatro Filarmonico di Verona; nella primavera 1767 apparve sulle scene del teatro di via del Cocomero a Firenze ne Le serve rivali di T. Traetta e ne Il ...
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GUARINO
Andrea Bedina
Le pur consistenti testimonianze documentarie che riguardano G., cancelliere di Ruggero II re di Sicilia, tacciono sulla sua nascita, sui suoi primi anni di vita, sulla sua formazione. [...] un diploma sovrano databile probabilmente al 1130 (Rogerii II…, pp. 246 ss.) e con il titolo di magister cancellarius nella primavera del 1132 (ibid., p. 53). Sull'inizio del suo cancellierato, tuttavia, gli storici non concordano: per alcuni sarebbe ...
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FACCHI (Facho, Faccho, Facco), Agostino
Michele Francolino
Nacque probabilmente agli inizi del sec. XVII in una località imprecisabile dell'Italia settentrionale. Nulla si conosce dei suoi primi anni [...] stampa del Gardano, appresso B. Magni, 1624), dove definisce le sue composizioni "primi parti, novelli fiori della primavera di mia gioventù ...".
Nella stessa dedica, indirizzata a Lodovico Porcelaga, visitatore della Congregazione di S. Girolamo da ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] congrue sovvenzioni dagli industriali. A una relativa, ma organica convergenza fra le due parti si giunse intorno alla primavera del 1921, in concomitanza con le elezioni politiche anticipate convocate da Giolitti. Il punto di convergenza riguardava ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] G. Barlocci, dedica di A. Valle alla marchesa M. Virginia Patrizi (Roma, teatro Valle, 17 genn. 1740; poi a Genova, primavera 1742; Firenze, teatro di via del Cocomero, autunno 1742; Bologna, teatro Formagliari, carn. 1743; Venezia, teatro Tron di S ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...