BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] . si recò, insieme con l'Acciaiuoli. ad Avignone per condurvi le trattative per un accomodamento, che fu raggiunto nella primavera successiva. In conseguenza furono conferiti a B., il 18 maggio 1360, i pieni poteri di assolvere laici ed ecclesiastici ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] di Borgonuovo in Valtidone per paura che Federico II lo utilizzasse come struttura offensiva contro Piacenza. Nella stessa primavera occupò il castello della Croce, da poco ceduto dal vescovo di Bobbio agli imperiali marchesi Malaspina. Infine ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] sulla politica italiana di Massimiliano, presso il quale soleva patrocinare gli interessi dell'uno o dell'altro principe italiano. Nella primavera del 1494 fu la volta del duca di Ferrara, Ercole I d'Este, che aveva inviato un'ambasceria per ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] del 1654. Il Caetani non poté opporsi, ma riuscì ancora a procrastinare l'insediamento di Camillo Massimo fino alla primavera del 1655, quando l'elezione di Alessandro VII restituì al Papato l'autorevolezza necessaria a ridefinire i suoi rapporti ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] quale egli cela costantemente il nome.
Amava trascorrere le lunghe serate invernali conversando allegramente con gli amici bassanesi. In primavera si ritirava in Riva degli Ulivi, sui colli di Mussolente, dove aveva una villa; durante l'estate amava ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] attendibilità non consente di ricostruire e di valutare l'attività svolta da B. in queste trattative, che nella primavera del 1373 portarono a un accomodamento definitivo tra i due regni, sanzionato dal matrimonio di Federico III con Antonietta ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] B. raggiunse l'apogeo della sua carriera artistica; assai stimato dall'arcivescovo, lo accompagnò durante un viaggio a Nogaredo nella primavera del 1628: ciò gli permise di fermarsi a Verona e a Venezia, sede, quest'ultima, del suo principale editore ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] la giovanissima figlia del G., Cassandra, fidanzata a Rinaldo di Alberto Bianchi. Ma la pace ebbe breve durata. Nella primavera del 1399 vi fu un nuovo tentativo di abbattere il predominio di Carlo Zambeccari, anche questo fallito. I rivoltosi ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] uomini politici della prima ora, che si videro duramente proscritti e in alcuni casi condannati a morte.
Gli eventi della primavera del 1449 sono tutt’altro che chiari nei loro sviluppi, e non è facile capire le dinamiche degli schieramenti cittadini ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] contrasto, rassegnarsi a cedere completamente, impegnandosi nell'autunno del 1730 a promuovere il Bichi.
Il B. finalmente, nella primavera dell'anno successivo, fece ritorno in Italia, dotato da Giovanni V di 4.000 cruzados per affrontare le spese ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...