BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] A sera (1890). Giorno di maggio gli fece ottenere la medaglia d'argento all'esposizione universale di Parigi del 1889 e Notte di primavera fu premiata con medaglia d'oro alla mostra del 1891 a Monaco di Baviera. Cles,del 1892, ebbe la medaglia d'oro ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] procedendo verso l’interno. L’autunno è di norma la stagione più piovosa; lo seguono, con quantità di poco inferiori, inverno e primavera, mentre l’estate viene da ultima, con circa 1/5 del totale delle piogge. Le variazioni da un anno all’altro e ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] un evento recente, vale a dire la mancata conquista da parte dei guelfi bianchi del castello di Pulicciano nella primavera dello stesso anno. Risulta poi interessante la possibile presenza dell'artista in Umbria, poiché appare assai probabile che ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] , un vaso istoriato con Ulisse combatte i Proci (Missirini, 1882, p. 12).
Nel corso del tirocinio accademico, nella primavera del 1812, ottenne il premio maggiore con un bassorilievo, oggi perduto, raffigurante Teti che consegna ad Achille che piange ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] altre residenze nobiliari torinesi. Così, sulla base di una affinità compositivo-stilistica con la decorazione della sala della Primavera, gli sono stati attribuiti anche gli affreschi del palazzo Coardi di Carpeneto (Griseri, 1989, p. 236), ai quali ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] Göttweig, originario di Admont in Stiria, il quale pose la prima pietra della fabbrica della chiesa parrocchiale di Krems nella primavera del 1616. A quell'epoca il B. certamente stava già a Krems, sebbene la prima notizia sicura della sua presenza ...
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BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] , tra cui il Doré, ed ottenne numerose commissioni: tra le sue opere più importanti è la decorazione di alcuni soffitti (Primavera, Il turbine) nel palazzo di Madame Klaus.
Scoppiata nel 1870 la guerra francoprussiana, tornò in Italia e si recò a ...
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BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] che, nelle sue opere, tuttavia, non trova facile accordo con il luminismo di origine accademica; ne sono esempio il Mattino di primavera, esposto, su invito, alla IV Biennale di Venezia (1901) e acquistato dalla Gall. Naz. d'Arte moderna in Roma, e ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e Bologna, sedi delle due più importanti università per lo studio della teologia e del diritto; a Bologna si svolse, nella primavera del 1220, il I Capitolo generale e, immediatamente nell'anno successivo, il II, nel quale si deliberò, tra l'altro, l ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] invasione svedese e il F., con la sua squadra, partì il 19 ag. 1702 per Ołomouc. Dopo la ritirata degli Svedesi, nella primavera del 1703, il F. era di nuovo a Cracovia ed il 1° giugno venne pagato per l'esecuzione delle quattro statue della facciata ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...