L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] capitalizzazione trimestrale, da decenni inserite nelle condizioni generali dell’Abi ed applicate ai contratti di conto corrente, nella primavera del 1999 la Corte di cassazione diede alla disposizione una nuova lettura, la quale escludeva, per gli ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] fondazione del Monte, da lui già avviata nel 1466: grazie al suo impegno l'istituzione cominciò a funzionare nella tarda primavera, dopo che il vescovo Antonio Bettini ebbe rilasciato la necessaria lettera di conferma (ibid., pp. 204, 207 s.). Il 14 ...
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La recente riforma delle misure cautelari
Giorgio Spangher
Con la l. 16.4.2015, n. 47 il legislatore è intervenuto sulla disciplina delle misure cautelari secondo quattro linee di intervento. La prima [...] risulti congruo rispetto all’esigenza di giustificazione propria del provvedimento di destinazione (Cass., S.U., 21.6.2000, n. 17, Primavera; Cass., S.U., 29.11.2005, n. 2737/11, Campenni). Si affermava così che il giudice può recepire integralmente ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] incontrate a Bologna di inserirsi tra gli accademici o la certezza di una più rapida carriera in Sicilia, dove nella primavera di quello stesso anno era stato inviato come viceré un suo conterraneo, Juan de la Cerda, duca di - Medinaceli (di ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] XV e dal cardinal nipote Ludovico Ludovisi, fu poi gratificato della nomina alla prestigiosa carica di segretario di Consulta nella primavera del 1623. Ma, dopo pochi mesi, la morte di Gregorio XV e l'elezione al papato di Maffeo Barberini, il ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] dagli Stati italiani dopo la pace di Lodi (1454) stava ormai per spezzarsi. Le trame contro i Medici si risolsero, nella primavera del 1478, con l'attentato a Lorenzo e Giuliano in S. Maria del Fiore. Ma l'esito della congiura deluse in pieno ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] del vescovado di Ventimiglia, nel settembre 1565, fu consacrato vescovo di Luni e Sarzana, dove però si recò soltanto nella primavera del 1568. Qui, in ossequio ai decreti del concilio di Trento, effettuò la visita pastorale della diocesi, servendosi ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] all'esercizio della professione legale; le prime testimonianze di una sua partecipazione attiva alla vita politica risalgono invece alla primavera del 1848.
Indiziato di essere tra i promotori della manifestazione svoltasi a Trento il 19 marzo, il D ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] di Siviglia, decise di accettare la dignità sacerdotale in seguito ad un ordine esplicito del padre generale: consacrato nella primavera del 1574 adempì per alcuni anni nel monastero di Siviglia l'ufficio di maestro dei novizi. Passò poi a Madrid ...
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Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] dopo l'eccidio di palazzo d'Accursio (21 novembre 1920), il Fascio proporzionalmente più numeroso d'Italia.
Fin dalla primavera 1921 si costituì a Bologna una Camera sindacale del lavoro e nel gennaio 1922 fu qui istituita la Confederazione nazionale ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...