MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] violato da Perdicca che concesse il suo aiuto ai Calcidesi ribelli: tutto ciò nel 432, nei pochi mesi dalla primavera al settembre. L'anno successivo parve che la Macedonia dovesse soccombere sotto un pericolo nuovo e immane, promosso anche questo ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 1763, nel pieno di quegli anni Sessanta che sono per Venezia l'età delle riforme; ma nel 1732, quando la primavera delle riforme non era ancora sbocciata, Polo Renier, in una relazione al collegio, aveva già espresso con mirabile efficacia quel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] .
Nel 1932 vinse la cattedra a Catania; fu poi a Modena (1933), a Pisa (1934) e a Firenze (1935-45). Nella primavera del 1944, dopo l'uccisione di Giovanni Gentile, fu detenuto per venti giorni alle Murate – il carcere fiorentino – insieme ad altri ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] Norimberga. Il Doneau non poté però mai terminare il terzo volume a causa della seria malattia in cui cadde nella primavera del 1591: presentendo la morte, affidò al fedele amico G. l'edizione del volume già praticamente completato in manoscritto. Fu ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] Comune di Perugia inviò al conte d'Urbino perché non venisse loro offerta ospitalità (Fabretti, Docum., p. 191). Nella primavera del 1430, in seguito ad un'epidemia, si trasferì provvisoriamente con alcuni amici a Lugnano. Solo nel 1431 si trasferì ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] 23 ottobre.
A Siena il L. fu docente in decretalibus con un salario annuale di 400 fiorini d'oro e vi rimase fino alla primavera del 1324. Nel frattempo, il 9 giugno 1323, a Perugia il vicario del podestà, i capitani e i priori delle arti nominavano ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] per l’indipendenza e avviò una durissima guerriglia.
Tellini arrivò in Albania in questo contesto, e combatté con valore nella primavera-estate del 1920, meritandosi la croce ufficiale dell’Ordine militare di Savoia nella difesa di Valona. Poco dopo ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] intitolata Variarum resolutionum legalium, inedita ed oggi perduta, venne redatta dal F. durante il soggiorno toscano.
Nella primavera del 1568 il F. rientrò a Sassari, dove cominciò ad esercitare l'avvocatura; nell'autunno venne nominato assessore ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] e che gli fu concesso di recarsi ai bagni di Abano per curarsi.
Marin Sanuto afferma di averlo incontrato a Vicenza nella primavera del 1483. È l'ultima notizia sicura sul L.; genealogie e cronache asseriscono che morì nel 1498 e fu sepolto nella ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] non ottennero però successo e la sua azione fu rapidamente superata dai negoziati nel frattempo apertisi a Milano. Nella primavera del 1616 la S. Sede conferì l’incarico di seguire questa nuova sessione di trattative ad Alessandro Ludovisi, suo ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...