BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] di Corte 1700), La Rosaura ovvero Amore figlio della gratitudine (libretto di O. Malvezzi, Innsbruck, Teatro di Corte, primavera 1692), Bacco vincitore dell'India (festa teatrale, libr. di D. Cupeda, Vienna, Teatro di Corte, carnevale 1697), La ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] di organista o maestro di cappella ad Urbino resosi vacante (fu poi assunto un maestro locale, Domenico Balami).
Nella primavera 1757 Pallavicini comparve a più riprese nei citati documenti notarili veneziani (Archivio Vendramin, 42.F.7/4, cc. 6 ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] atti su libretto di Paolo D'Elsa da un dramma di F.G. Starace, rappresentato al teatro Marruccino di Chieti nella primavera del 1898, poi al teatro Lirico di Milano. L'opera, pur non offrendo situazioni nuove, "poiché mostra una certa parentela con ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] la colpa, rappresentata il 4 aprile al Teatro Carolino (poi Bellini) di Palermo, cui seguirono Guido Morand (ibid., primavera 1868, e Odessa; Teatro Imperiale, autunno 1872) e Ninon de Lenclos (Palermo, Teatro Carolino, primav. 1896). Insegnante di ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] lavoro "di puoco divertimento, senza conseguenza...", come l'Adelaide (libretto del Salvi, musica del B. e di altri, primavera 1725).
Negli anni seguenti il B. probabilmente divise la sua attività e permanenza tra Bologna e Venezia (come testimoniano ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] Imeneo, in occasione delle nozze di Giuseppe d'Asburgo Lorena con Isabella di Borbone (settembre 1760), e in Enea e Lavinia (primavera 1761). Nel Carnevale 1761 cantò al teatro Regio di Torino nel Tigrane di N. Piccinni e nell'Artaserse di J.Ch. Bach ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] per la Virginia di G. Albertini); Rugiero nell'isola d'Alcina e Li cacciatori tirolesi (Genova, teatro S. Agostino, primavera 1787, con Le trame deluse di D. Cimarosa); Il generoso perdono (Siena, teatro dell'Accademia degli Intronati, Carnevale 1792 ...
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CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] , di cui fu uno degli autori più rappresentativi - segnalato anzitutto da Hol - insieme con M. Trojano, G. L. Primavera, G. Caimo e soprattutto G. Ferretti, secondo lo stile tardocinquecentesco che si può definire "alla madrigalesca" per la sottile ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] -Parma. Abbandonata definitivamente Vienna, dopo l'ultima apparizione nell'Armida di Traetta (gennaio 1761), raggiunse Parma nella primavera successiva per interpretare l'Enea e Lavinia dello stesso autore accanto al contraltista G. Guadagni, di cui ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] la fecero riconfermare per la stagione successiva, ma le eccessive pretese della cantante mandarono a monte il progetto.
Nella primavera del 1768 fu interprete del ruolo di Costanza ne L'isola disabitata di T. Traetta al teatro Comunale di Bologna ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...