AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] stessi sostenitori, A. chiamò a sé il cugino, che poco prima aveva trascinato in giudizio per le sue usurpazioni terriere, e se e di conciliare forze diverse in urto traloro, di superare l'antitesi religiosa tra Goti e Romani, di trovare una linea ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] il M. è registrato annualmente, ma con età traloro contraddittorie, tanto che è possibile presumere un anno di I, ad ind.; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Un maestro romano prima di Corelli, Roma 2002, ad ind.; C. Speck, Das italienische Oratorium ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] quel sistema e nei suoi metodi di cura la causa prima dell'istituzionalizzazione del malato e l'ostacolo ad un intervento che del dibattito acceso tra diverse correnti della psichiatria, tra orientamenti e idee spesso traloro inconciliabili. La sua ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] degli show-rooms Flos, che progettò, a partire dal primo punto vendita milanese nel 1968, fino al 1990. Con anni Settanta, disegnò una serie di lampade, molto diverse traloro, che rappresentarono altrettante lezioni sul design della luce e ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] metriche delle figure sono così strettamente connesse traloro, che è sconveniente e svantaggioso il volerne (p. 142).Numerose sono le memorie dedicatevi dal C. a partire dalla prima di esse, Sulle linee del terz'ordine a doppia curvatura, in Ann. ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] accanto e la accompagnò in quasi tutti i suoi viaggi: traloro vi fu sempre una grande complicità e vissero praticamente in di studio per l'Olanda, a seguito di una domanda presentata prima di partire per Merate. Il direttore tentò in tutti i modi ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] di Alessandro VI i favoriti erano numerosi e traloro si trovava ancora una volta Tedeschini-Piccolomini, ma Si recò in Laterano solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa senza poter, però, alzarsi in piedi.
I senesi esultarono ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] L'origine veronese per altro è provata da non pochi documenti, il primo dei quali, proveniente dall'archivio storico dei Gonzaga di Mantova, reca e a Venezia: è probabile che il C. fosse traloro. Ignoriamo se egli fosse con il gruppo di cantori ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] due anni.
Fu forse a Lione che egli stabilì i primi contatti con i riformatori luterani e con gli umanisti cristiani seguire la carriera del B. a tre diversi livelli, spesso traloro correlati: le sue opere, i suoi mutevoli atteggiamenti politici ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] Entrò così in contatto con mentalità e metodi assai distanti traloro: con il Carducci, con il quale si laureò in gentiliano, dalla dialettica che lo istrada a rendersi ragione del mondo, prima che di se stesso: di averlo costretto a ripiegarsi su se ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...