LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] Rocco completò gli studi, frequentando tra il 1658 e il 1662 il quadriennio teologico. Per i primi tre anni ebbe come guida il matematica ferraresi, avanzate ai vertici della Compagnia, ebbero il loro effetto. Durante l'estate del 1679 gli fu ordinato ...
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PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] di diagnostici britannici inviato sul posto. Palumbo fu tra i primi scienziati europei che compresero il principio del funzionamento del di funzionamento del JET, senza pesare eccessivamente sui loro bilanci. La forma giuridica del progetto, anch’ ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] teoria dei colori (il primo risultato creativo di N.) e la scoperta della proporzionalità tra peso e massa dei corpi e sul tempo assoluti, veri e matematici, ben distinti dalle loro misure relative e sensibili. Qui N. inserisce il famoso esperimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Mercalli
Ezio Vaccari
L’attività scientifica di Giuseppe Mercalli ha contribuito in modo determinante allo sviluppo della sismologia e della vulcanologia moderne in Italia. La sua ricerca sui [...] e al geologo Torquato Taramelli (1845-1922). Tra i compiti loro affidati è prevista anche la stesura di relazioni a contesto delle teorie geologiche dell’Europa di fine Ottocento e dei primi del Novecento, egli non manca quasi mai di riportare in ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] può così dire che la scuola, chiusa dai Francesi al loro ingresso in Verona i primi di giugno del '96, fu una sua creatura. Nel in parte presso l'Accademia di agricoltura, scienze e lettere. Tra gli editi, oltre ad articoli e memorie in riviste e atti ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] disagio l'involuzione conservatrice di questo partito finché, ai primi di aprile del 1946, non decise di uscirne con altri esponenti della sinistra interna, guidati da F. Antonicelli. Alcuni di loro, tra i quali lo stesso I., si ritrovarono nel ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] D. conservò ottimi rapporti e da loro (soprattutto da F. M. Zanotti edizione del 1738 cui accenna l'Amodeo: tra l'altro l'imprimatur, revisore G. pp. 813 ss., 849e passim;P. Nastasi, I primi studi sull'elettricità a Napoli e in Sicilia, in Physis, ...
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Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] che unisce fra loro i mattoni della materia, come i quark all’interno del nucleo dell’atomo. La prima versione del più grande) e il TeV mille miliardi più grande): lo ‘scontro’ tra protoni e antiprotoni è avvenuto dentro LHC con un’energia di 7 TeV, ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] faccia, né udito la voce d'un giudice: uno di loro arrestato prima per delitto di Stato, e poi condannato alle fiamme per a Varsavia in casa del principe Czartoryski, agiva da intermediario. tra Roma e i gesuiti russi. Una lettera del Centomani al ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] degli scolopi a Oneglia, tra le cui mura il G., oltre a compiere i primi studi regolari, dovette probabilmente dotti al seguito dell'armata francese e di intrattenere con loro amichevoli contatti.
La preoccupazione di giovare al progresso civile ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...