FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] letteratura latina e volgare del Quattrocento e del primo Cinquecento. Tra i contemporanei ricorda, oltre al Vespucci, probo allievo della scuola storica, come l'Aruch; ma a loro volta, entrambe le segnalazioni, non ebbero fortuna alcuna.
Si ignora ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] ), I giorni torbidi (Firenze 1865). Spicca tra tutte un'opera di argomento sociale e di E. sono da rintracciarsi in primo luogo nel suo indulgere nella descrizione narrazione storica è determinata dalla loro potenzialità romanzesca. Il matrimonio di ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] e del tedesco, si esercitò fin dai primi anni nella lettura di vari autori stranieri; dedicato al nobile Niccolò Michiel, tra molti componimenti tetramente younghiani - dal titolo Grazia e bellezza colle loro vicende poste a disamina, dal quale ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] È il caso de I bambini delle diverse nazioni a casa loro (Firenze 1890) in cui Perodi sottolineò, nell’ottica di Pitrè che raccolse le fiabe toscane nel 1885 e fu tra i primi recensori della sua opera), la scrittrice compì un’operazione editoriale ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] di letterati è quanto costituisce l'interesse della prima raccolta di Rime pubblicate a Venezia nel che pur nella loro superficialità rappresentano si assiste ancora a una sorta di sdoppiamento tra un'ispirazione occasionale volta al tema dell'elogio ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] primi studi, il G. si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università di Torino, per trasferirsi quindi, a partire dal secondo anno di corso, presso l'Istituto di studi superiori di Firenze. Qui ebbe come docenti, tra e un loro miglioramento, ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] i genitori nella loro città natale, Lucca. Qui trascorse l’infanzia e ricevette dalla madre i primi insegnamenti di rivoluzione quarantottesca, mentre numerose accademie la vollero come socia. Tra il 1848 e il 1849 fu costretta a ritirarsi dall ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] del C. si colloca approssimativamente tra l'ultimo decennio del sec. XV e il primo ventennio del successivo.
Merita appena Catone che, giunti in scena sulla barca di Caronte, espongono le loro teorie) serve in ultimo all'elogio di re Ferrante I, al ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] Barberi-Squarotti). Sempre in primo piano un vivissimo senso della polemica con le neoavanguardie poetiche ed i loro fini di distruzione, dette alle stampe Il limpido e riposato che "nell'interazione tra gusto gnomico e lettura poetica di realtà ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] . Il 23sett. 1462 emancipò Girolamo e Lodovico assegnando loro parte dell'eredità; il 24 sett. 1465testò in interessò di giurisprudenza, ma di religione e di morale. Tra i suoi primi scritti v'è un'operetta, intitolata nei codici De patientia ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...