Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] . iniziò a leggere agli amici i suoi primi racconti. Fu proprio in questi anni che il naturalismo brutale ed estremo delle loro azioni e il mondo dell' , sette mistiche in un totale annullamento dei confini tra mondo reale e aldilà.
Di M., oltre al ...
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Scrittore statunitense, nato a New York il 6 gennaio 1931 da genitori discendenti di ebrei immigrati dalla Russia. Negli anni Cinquanta ha lavorato alla CBS Television, alla Columbia Pictures e alla New [...] di rappresentazione narrativa della 'storia'. I suoi primi romanzi, Welcome to hard times (1960) vero fulcro dell'intreccio sta nel loro sforzo di interpretare, rielaborare e la sua crescita incontrollata assume toni tra il fantascientifico e l'horror. ...
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Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] l'Orso d'argento a Berlino per Trois couleurs: Blanc (1994).
Tra i primi cortometraggi ricordiamo Z miasta Łódźi (1969; Dalla città di Łódź) in severe riflessioni sul divario fra i Comandamenti e la loro osservanza.
Nel 1990 K. accettò di lavorare in ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] delitto Matteotti passò decisamente all'opposizione. Tra la fine di aprile e i primi di maggio del 1925, per invito 'utile e il buono come concetti distinti, che come tali nella loro interdipendenza sono sempre da vedere in una relazione di unità. In ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e creano nuove condizioni per la loro esistenza e per tutta la società genn. 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che furono necessarie ai bolscevichi nel periodo tra il marzo ed il novembre 1917" ( ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] nella città emiliana, agitata dalle lotte tra fazioni, il 29 giugno. Il primo compito assunto fu di ristabilirvi la di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo per il G. di ubbidire loro, e quella di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] lo zio Serafino, arcivescovo della città e di incontrare per la prima volta l'abate Bianchi, con il quale nacque un'intensa amicizia di scienze dove "tutte le verità hanno un nesso tra di loro; e questa catena di continuo interrotta agli occhi ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] altra, avevano compiuto i primi passi. Con la conseguenza che quella loro battaglia antipositivistica, esaltata, Sestan, di W. Maturi.
A proposito dell'Enciclopedia sono state poste, tra le altre, due questioni: se il G. la concepisse come un ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] A prima vista, il rifiuto dell'ottimismo ideologico accosta Leopardi a Schopenhauer; ma, in realtà, c'è tra i e della critica, cfr. B. Croce, Gli scritti di F. D. e la loro varia fortuna, Bari 1917 (con integrazioni di C. Muscetta, in F. De Sanetis, ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] improvvisazione"), augurando loro di vivere matérialiste de l'histoire (trad. dei primi due Saggi), Paris 1897; L'università 409-453; Id., Un inedito giovanile di L. sui rapporti tra Stato e Chiesa, in Giorn. critico della filosofia italiana, LXIV [ ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...