CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] la collera di Richelieu. Così il gesuita Pietro Monod. detenuto prima a Montméhan, poi a Miolans, morì in carcere. Lo stesso truppe sabaude. L'anno seguente Mantova e Modena stipulano traloro un trattato di neutralità, garantito dalla Francia e dalla ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] sono infatti considerati in stretta connessione traloro e in aperta concordanza, anche quando (Das Prinzip Hoffnung, I-III, Berlin 1954-59), lo considera quasi un Marx prima di Marx.
Opere: Oltre a rinviare alla "voce" Ioachim abbas de Flore, ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] pp. 605 ss.; agosto 1867, pp. 659 ss.), sono i primi passi sulla via che portò l'autore, consapevole della continuità della storia sempre nuove amarezze. Tra i coniugi non venne però mai meno l'amicizia, e un forte legame traloro fu l'amatissima ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] 869, e fu sepolto nella basilica di S. Clemente Costantino che, prima di spirare, aveva preso il nome, sotto cui è più comunemente col trattato di Meersen dell'8 agosto, per dividersi traloro i domini del nipote defunto. Questa volta Carlo il Calvo ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] dopo la metà del sec. VI e perché Cassiodoro, nel primo libro delle sue Institutiones divinarum et saecularium litterarum, scritte anch'esse conciliare i sistemi romano e alessandrino, molto differenti traloro, D. nel 525 optò con decisione per il ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] tre riquadri (profilati da lisce cornici aggettanti) di larghezza traloro uguale ma di altezza sempre differente, e inoltre variata senza alcun apparente ordine ritmico o logico. Sopra un primo scomparto quadrato (il Martirio di s. Paolo a sinistra ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] Ambrosiano. Per le edizioni torinesi del Baretti pubblicò nel 1926 il suo primo libro, Amedeo e altri racconti, scritto all'inizio del 1923, che in decine di migliaia di esemplari tutti diversi traloro ci viene incontro dai romanzi e adesso anche ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] alma ...) oscilla fra l'inizio del '19 e la metà del '20, la prima egloga dantesca (Vidimus in nigris ...) fra giugno e dicembre '20, fra la com'è "in quattro componimenti cosi diversi traloro, sembra attestare il formarsi occasionale di essa in ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] . Tutto questo alimentava le lunghe discussioni traloro, nelle quali venivano coinvolti anche i Il disegno di legge Ongaro sulla salute mentale fu presentato per la prima volta nel 1987 con le firme di tutta la Sinistra indipendente ma ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] con il nome di Lindoro Elateo, nel settembre 1693 divenne primo consigliere di Stato. Lo rimase nei vent'anni successivi, curiosità lo portò a interessarsi di ambiti assai diversi traloro, e a intraprendere più progetti di quanti non potesse ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...