Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] e debitamente inchiostrate, lasciavano la loro impronta su un foglio di carta di un formato portatile. È indubbio che i primi tipografi, se erano orafi o maestri di zecca base di stabili rapporti matematici tra altezza, larghezza e spessore delle ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] .H. Clark e S.E. Haviland (1977), che per primi hanno esaminato questa strategia, sottolineano che è responsabilità del parlante indicare costituzione dei gruppi, del loro mantenimento e della loro attività. La c. tra i componenti dei gruppi, oltre ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] della Bastiglia per reati connessi all'editoria raggiunsero il loro picco tra il 1750 e il 1780. Oltre 100 librai romanzo francese superava raramente le 1.000 o le 1.500 copie. La prima edizione de Il rosso e il nero di Stendhal del 1831, ad esempio, ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] fare da partner alla loro pupilla Delia Scala fu stilato un contratto di ferro che prevedeva, tra le varie clausole, il (fu lo stesso regista Gregoretti a sostituirlo in scena alla prima). Tagliato fuori ormai da tutto Walter salutò il suo pubblico ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] 'arcivescovo di Torino e del vescovo di Asti dalle loro diocesi, mostrò il suo carattere violentemente, radicale e aveva svolto, dopo Villafranca, azione conciliatrice tra Vittorio Emanuele e il suo primo ministro, si adoperò ad invocare sul suo ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] un'erogazione di 36.000 lire dall'Ufficio stampa del duce, tra il 1930 e il marzo 1931, data d'inizio della nuova battute brucianti, a formare il ritratto del loro autore e più in generale dell'Italia, prima, durante e dopo il fascismo (Parliamo dell ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] e di lavoro su se stesso. Durante i primi mesi dell'anno fu tra i fondatori (con buona parte dell'ex Fuori … Poi è arrivato il compromesso storico e ha compromesso pure loro»), e ammiccava al femminismo («Enzino: Pare che gli eterosessuali vivano ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] questi contatti aderendo alle varie iniziative da loro prese; nella sua casa di Roma, a piazza del Popolo, divennero sempre più frequenti le riunioni tra i capi dell'opposizione antifascista, primo nucleo di quello che doveva poi diventare ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] vinse, su segnalazione di Italo Calvino, la prima edizione del premio Prix Médicis Etranger): tra gli altri fu lodato da Enzo Golino, al pubblico evitando il confronto diretto con il loro antagonista, mise in scena una riscrittura metaletteraria e ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] amministrativa del giornale grandi innovazioni, introducendo tra i primi in Italia le rotative cilindriche, adottando di quelle correnti che confluiranno poi nel movimento nazionalista. Alle loro pretese l'A. reagì energicamente nel 1908, quando, in ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...