In linguistica, il termine thesaurus ha tre significati distinti:
(a) dizionario o lessico (➔ dizionario);
(b) dizionario privo di definizioni organizzato per campi semantici (o dizionario analogico);
(c) [...] suoi 920.000 lemmi – il thesaurus più completo al mondo.
Tra le imprese lessicografiche rimaste sulla carta, invece, vale la pena menzionare , e i loro raggruppamenti accentuare la struttura tematica del dizionario.
Il primo ampio thesaurus di ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] che rivedono periodicamente il significato dei termini del loro settore e redigono dizionari, thesauri (➔ thesaurus) secolo il primo dizionario multilingue di terminologia tecnica, redatto dall’ingegnere tedesco Alfred Schlomann, che tra il 1906 ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] preposizione’ sono trattate spesso tra le preposizioni improprie, con 1988: 521 segg.).
L’affinità dei primi due gruppi di locuzioni è comunque la collocazione fra le locuzioni. Fra i loro esempi di locuzioni preposizionali a tutti gli effetti ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] cui struttura sono coinvolte lingue diverse e lontane fra loro, gli elementi che vengono a formare la lingua Plurilinguismo, mistilinguismo, pidginizzazione sulle coste del Mediterraneo tra tardo medioevo e prima età moderna, «Medioevo romanzo» 20, pp ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] notaio, estensore dell’atto con cui due coniugi donavano i loro beni a un’abbazia, aggiunse un breve quanto enigmatico commento per tutt’altro scopo, dimostrano come i notai fossero tra i primi cultori della poesia in volgare, non solo nel locale ...
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La storia del parlato filmico è intimamente legata, fin dai primordi del cinema sonoro, alla pratica del doppiaggio. La lingua doppiata, che è forse, indipendentemente dalla qualità dei risultati ottenuti, [...] formale e impeccabilmente pronunciato si giunse non prima del 1933, vale a dire in seguito dire quella forma d’italiano ibrida tra falsa colloquialità (ricca di calchi aver forse mai consultato in vita loro quello italiano, arrivano al prodigio della ...
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I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] delle lingue antiche: Prisciano, ad es., pone tra i primi paragrafi quelli sul concetto di lettera e scrive litera distante da quelle attuali di fonema e di grafema.
Per la loro forma, alcuni grafemi sono stati usati in campi diversi da quello ...
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Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] riflettono nelle denominazioni che si trovano in letteratura. Tra quelle che in italiano hanno avuto maggiore fortuna ci si lasciano combinare secondo moduli regolari. Fra i primi esempi del loro uso vi sono le terminologie classificatorie di Linneo e ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] nella lingua comune, ha fatto loro assumere «un valore quasi di prefissi o latino dà origine a una relazione di omonimia tra i due. Ne è un esempio eco-, che ; ufficio»), che viene utilizzato come primo elemento di composti (burolingua, burosauro). ...
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Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] & Bonomi 2008). Al loro interno, poi, ciascun ambito andrebbe almeno audience, bucare lo schermo, prima o seconda serata, share e ’oggi» 2, pp. 269-279.
Martari, Yahis (2005), Tra pregio e dispregio. L’italiano di Paolo Bonolis, «Lingua italiana ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...