CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] C. vietò i panegirici alla Vergine e ai santi. In loro vece i parroci avrebbero dovuto tenere un'istruzione morale, senza tale venne accolta una sua seconda lettera dei primi del 1836. Egli vi asseriva tra l'altro che "dopo tanti pubblici documenti" ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di S. Pietro Sisto V, ostile ai Farnese, che alle loroprime avances oppose un netto rifiuto. Il padre e il prozio pensarono corrispondere a questo impegno. Una serie luttuosa di ben quattro, tra aborti e parti prematuri con esito letale, tolse ai due ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] 2 Timoteo 4, 20, che da Roma si sarebbe per la prima volta recato ad Arles (ep. 1, 3). Z. stabiliva infine di Z. provocò forte opposizione tra i vescovi della Gallia. Quelli di Narbona e Marsiglia vedevano lesi i loro diritti, acquisiti nel sinodo di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] E. si recò per la prima volta a Roma, e dimostrò ampiamente la ricchezza e l'ascendente degli Este e dei loro parenti, gli Aragona e gli di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Francia e Spagna, l'E. mandò a Blois il suo familiare ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] di Daniello Concina ai loro avversari probabilisti e benignisti, tra i quali si . lat. 13027, cc. 237-241 (card. L. Valenti Gonzaga al G., giugno 1790); Ferrajoli,Raccolta prima, III, cc. 570 s., 614 s. (lettera del G. a E. Consalvi, Roma, 27 apr ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] papi successivi dei primi tre secoli (1857-65), che perciò avevano coronato con il martirio la loro fede e il loro ministero nella documento di "concordia" (16 giugno 1882); ma il gelo tra i due rimase e si ripercosse a lungo nell'atteggiamento sia ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] . 1, 17).I primi autori cristiani (Ippolito, De antich., 56; Tertulliano, Adv. Prax., 21-23), dal canto loro, hanno usato il termine della scuola carolingia di Tours appare a volte una differenziazione tra l'aquila, con il libro o il rotulo aperto, ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] A. Muratori, continuata pure dopo la morte dei due protagonisti dai loro nipoti Domenico Fontanini e G.F. Soli Muratori.
Il F. Orsini. Proprio questi uscì eletto dal conclave e, tra i primi atti come Benedetto XIII, assegnò un appartamento al ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] prima, il 18 luglio 1841, il card. Lambruschini l'aveva consacrato arcivescovo di Melitene.
I rapporti tra C. Pischedda, Bologna 1961, ad nomen; Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio..., III, 2, La Questione romana... 1864-1870, a c. di P ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di continuità; tutte le discipline sono per lui legate fra loro in un tutto organico al cui vertice stanno teologia e filosofia da un letterato che visse tranquillamente tra Riforma e rinascenza classica, prima che il concilio di Trento obbligasse ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...