LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] pure ipotesi, talvolta nemmeno seriamente fondate. Si sa in ogni caso che era figlio di un giurista, il notaio e primicerio Cristoforo (forse lo stesso che al tempo di Giovanni VIII compare nelle fonti come avversario dell'allora vescovo Formoso), e ...
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AVOGARO degli Azzoni, Rambaldo
Luigi Moretti
Figlio del conte Marcantonio e di Maria Francesca di Rovero, nacque a Treviso l'11 nov. 1719: la sua famiglia aveva rappresentato un ruolo eminente nell'ambito [...] , l'A. abbracciò lo stato ecclesiastico: a ventun'anni fu accolto nel capitolo della cattedrale di cui divenne canonico primicerio (1789). Non ancora trentenne ripristinò l'Accademia dei Solleciti, inattiva da vari anni, e scrisse per essa una bozza ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] , il F. intraprese anche la carriera ecclesiastica. Ordinato sacerdote, nel 1716 divenne coadiutore al primiceriato della cattedrale, affiancando così il primicerio titolare monsignor L. Campeggi fino al 1728, quando, alla morte di questo, entrò nel ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] re. Così fu possibile per D. intervenire ancora in Roma, questa volta con successo.
Probabilmente d'accordo con i nemici del primicerio, nella quaresima del 771 D. si recò a Roma alla testa di un esercito. Cristoforo e Sergio raccolsero truppe e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] fosse indirizzato per tempo alla carriera ecclesiastica. Conseguito dunque il dottorato in diritto canonico, il 28 nov. 1464 risultava primicerio della chiesa di S. Marco a Candia, allorché pose la sua candidatura al patriarcato di Aquileia: fu però ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] lo chiamavano, preparandogli un'agevole strada ai massimi onori. La sua fu una carriera sicura e rapida: nel 1698 fu eletto primicerio della basilica ducale di S. Marco in Venezia, nomina per la quale parve dovesse esser sommersa la città, com'era d ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] alla nomina del nuovo metropolita; ma, alle candidature di Landolfo da Baggio e di Landolfo da Vergiate, proposte dal primicerio, egli si oppose in quanto entrambi erano assenti, avendo accompagnato Anselmo in Oriente. Il suo atto, in verità, faceva ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] dei genealogisti. Si unì in matrimonio - ma non si conosce la data - con Aluica Soranzo, dalla quale ebbe un figlio, Domenico, primicerio di Candia, e forse anche delle figlie.
Omonimi coevi, dai quali il G. si distingue oltre che per il diverso ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] venne trasformata in un istituto che offriva agli studenti corsi di teologia e di diritto.
Dopo aver ottenuto il titolo di primicerio del capitolo della cattedrale di Siena, nel 1819 entrò a far parte della prelatura romana, nominato nel Collegio dei ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] vicini alla corte - e vi rimase fino al 1790, anno in cui fu rinviato ad Altamura con la nomina a primicerio della cattedrale. Richiamato a Napoli durante l'occupazione francese del 1799, rifiutò di aderire all'invito, senza riuscire tuttavia a ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...