A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] sia la c. primitiva sia quelle più evolute (le cosiddette civiltà); in altri casi - in un'accezione più ristretta e più legata a un uso tradizionale - esso indica invece l'insieme delle manifestazioni intellettuali diuna società in quanto distinte ...
Leggi Tutto
SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] del sangue circolante, la quale trova la sua origine primitiva in una deviazione delle funzioni citopoietiche corrispondenti dei tessuti ematopoietici. Dal punto di vista etiologico si distinguono emopatie secondarie ed emopatie essenziali ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] .
Ugualmente, nell'imperfetto indicativo, le fo mee primitivedi I chanteve, chantoe da cantabam [ϕ, forme dialettali , ridotto a forma interrogativa; est-ce que ha la funzionediuna vera particella [σ].
All'infuori delle relazioni che può ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] avevano unafunzione sociale, diuna roccia che accarezza un leprotto. Etna ha per il primitivo periodo un magnifico pezzo (unicum del Gabinetto di Bruxelles) sul quale al dritto è una vigorosa effige di Sileno, e al rovescio una dignitosa figura di ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] funzione economica, Venezia 1935.
Storia.
La storia di Venezia (o meglio delle Venezie, al plurale), prima di essere storia diuna città, fu storia diuna regione, di alle forme semplici e primitivedi organizzazione, era diventato politicamente ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] e politico − per ribaltarne funzione e funzionamento. Il più noto di questi poeti (forse il primitivedi case e figure umane in bronzo fuso, ferro fuso e legno. Le case in scala ridottissima evocavano la vulnerabilità dell'infanzia, l'intimità e una ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] assolvere unafunzione non più soltanto locale, ma italiana ed europea. Questa posizione ha fatto di Milano di chiarire la struttura della primitiva basilica costruita da S. Ambrogio (sec. IV) su un'antica area cimiteriale detta hortus Philippi, e di ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] ; vie che presero e ancor oggi conservano il nome di borghi. Si rese quindi necessaria la costruzione diuna nuova cerchia, che fu iniziata nel 1172, conservando alla città la primitiva forma quadrangolare ma invertendone gli elementi, in modo che ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] tessili e tintorî, quella di alcuni frutti per la preparazione di un vasellame rudimentale, industrie primordiali legate al possesso diuna certa perizia tecnica, ma che incontriamo anche presso popolazioni molto primitive.
Per impadronirsi degli ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] si richiama alle condizioni proprie diuna società primitiva, la quale manca di un centro unico di vita politica, ma è la sanzione coattiva - egli è il titolare diuna vera e propria funzione. Che la famiglia abbia un'organizzazione gerarchica risulta ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...