NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] sulle rive e sui porti del Ticino e assunse funzioni pubbliche di regia potestà.Dalla fine del sec. 11° alla metà di un pavimento marmoreo a opus sectile e tessere musive sull'intradosso diuna finestra sono riferibili alla primitiva decorazione ...
Leggi Tutto
Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] per le loro funzionidi raffinate residenze signorili (palazzo di Foggia, castelli di Siracusa, Lucera, Lagopesole, Andria), ora per le forti valenze simboliche all'interno diuna precisa strategia di propaganda politica (Porta di Capua). Il primo ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] 'evidente intento di formarsi una competenza scientifica in funzione della ricerca primitiva educazione classicistica a nuove istanze, ormai dichiaratamente neoclassiche, in linea con i tempi: rinnegando anche, almeno in parte, il grande lavoro di ...
Leggi Tutto
GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] di Adamo ed Eva del Museo diocesano di Trento, dove viene ripresa l'iconografia tradizionale di Eva che sorge dal fianco di Adamo, specchio diuna religiosità solo in apparenza primitiva mezzo, in funzione della comunicazione di valori religiosi, ...
Leggi Tutto
IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] con finestre a tutto sesto caratterizzate all'ultimo piano da una leggera strombatura e poste in evidenza da due file parallele di archetti pensili con funzionedi cornice marcapiano.Dell'abbazia di S. Stefano, fondata dal vescovo Enrico tra il 1041 ...
Leggi Tutto
LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] di S. Pietro (Sint Pieter). Questa era una basilica a tre navate su pilastri, il cui impianto, che seguiva i dettami del primo Romanico mosano, era paragonabile alla cattedrale di S. Servazio a Maastricht; nel sec. 12° venne aggiunto alla primitiva ...
Leggi Tutto
ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] incrocio viario, ebbe una continuità di insediamento dall'epoca romana fino a età bizantina. Nel Medioevo O. divenne capitale del giudicato d'Arborea, perdurando in tale funzione fino alla definitiva conquista aragonese (1478).A età bizantina ...
Leggi Tutto
REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] '857 risultava già istituita la canonica di S. Maria, preposta all'officiatura della basilica di S. Michele (Artioli, 1977), assunta così al rango di concattedrale. La primitiva cattedrale, dotata diuna propria collegiata canonicale, era dedicata a ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] diuna concavità centrale, e generalmente interpretati come bruciaprofumi. Anche in questo caso è stata tuttavia affacciata l'ipotesi diunafunzione 1935, tav. 18. Veio: O. Montelius, Civilisation primitive en Italie, Stoccolma 1905, vol. II, 2, tav ...
Leggi Tutto
Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] la classe considerata nel suo complesso, in quanto essa rifletta una maggiore o minore attitudine a tradurre le esigenze diunafunzione pratica in forme semplici e gradevoli, una istintiva od elaborata propensione ad abbellirle con ornati, un più ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...