Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] si tratta diuna sistemazione isolata di un tipo primitivo universale, non di un prototipo di forme sviluppatesi di nuovo nelle e dell'aristocrazia terminavano a poco a poco la loro funzionedi centri culturali, e benché talune case private - come ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] di Dio (Frugoni, 1968; 1991). La loro ubicazione nell'area dell'altare adempie (Baschet, 1991, p. 160) a una vera funzione Per una lettura del mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto, BISI 80, 1968, pp. 213-256; S. Moralejo, La primitiva ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] Sacra; con l'aggiunta diuna abside, decorata da un duplice ordine di nicchie, al centro del lato opposto, l'asse principale venne riportato sull'asse trasversale. Nella primitiva abside venne eretta una colossale statua di Costantino i cui frammenti ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] v, 15, 1): spesso una iscrizione, in genere molto breve, indica la divinità cui l'a. è dedicato e, in qualche caso, il dedicante.
L'a. fu costruito con vario materiale. Nell'età primitiva, talvolta l'a. fu formato da zolle di terreno o da un cumulo ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] busti femminili con collo e testa di riporto in funzionedi antefisse, per tecnica pregevoli, di gusto certo italiota e forse più propriamente tarantino; pezzo angolare diuna piccola sima, cui è applicata una figura femminile, forse Iride, in corsa ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] legno denotano che ci troviamo di fronte ai primi tentativi diuna scultura primitiva. Che sia esistita una architettura in legno, è sicuro di trovarsi di fronte a figure cultuali, sia che si tratti di divinità sia di individui umani in funzionedi ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] è, prima di tutto, la fissazione diuna festa particolare mariana. In Oriente è ricordata una festa mariana primitiva, celebrata in della funzione redentrice di M., mentre nelle arti figurative i singoli episodi si disegnavano in una successione che ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] che le spoglie murate in posizione di risalto costituirono un modello per gli scultori locali.Gli antichi elementi architettonici e i singoli pezzi spesso erano, tuttavia, riutilizzati in unafunzione diversa da quella primitiva e a questo scopo ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] sembra doversi attribuire a un rifacimento medievale diunaprimitiva, analoga soluzione (Deichmann, 1974, p. 25).Ancora in Italia, dove non mancano esempi romanici e gotici di f. battesimali di modeste dimensioni in forma cilindrica (come il ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] fenomeni primitivi delle funzionediuna m. e non già di Artemide, come veniva denominata, lo dimostra la situla di vino nella sua sinistra. Su di un cratere a campana di Napoli, tutta una schiera di m. celebra una festa di Dioniso. Viene versata una ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...