ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] introdotto e a stendere una specie di apologia della sua azione di governo.
Morì il 19 ott. 1791.
Opere, oltre a quelle già ricordate: Del fondamento del diritto di punire (1775); Della forza comica (1782); Della Patria Primitiva delle arti e del ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] non brillantissimo, svolgendo una tesi sulla "Storia primitiva dei Goti", della quale si sono perdute le tracce. Il 27 novembre di quell'anno ottenne un posto al corso di perfezionamento presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Frequentò, ma ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] culto della romanità.
Inaugurato nel natale di Roma del 1927 nella primitiva sede dell'ex convento di S. Ambrogio, presso il ghetto "vide il fascismo in funzionedi un programma nazionale […] e non fu mai il corifeo diuna neoromanità" (Pallottino, pp ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] Napoli 1857), è ai citati volumi, di evidente funzione didattica, che ci si deve richiamare per primitivo) fu quello accolto con maggiore curiosità al suo apparire. Spinto a tali ricerche dalla convinzione dell'esistenza diuna manifesta esigenza di ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] sua sede, dove riprese col solito ardore la sua funzione pastorale. Anche le relazioni con Gisulfo divennero dopo qualche originale di A., ma che costituisce sempre un importante documento della primitiva scuola medica di Salerno.
Edizioni.Una prima ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] inquisitore generale. Nell'esercizio di tale funzione G. si scontrò con Carlo Prümmer ha ipotizzato invece l'esistenza diuna biografia precedente andata perduta, che di quattro stadi successivi di rielaborazione che, a partire dalla primitiva ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] diuna forza armata di intervento nei casi più spinosi di Langhe avessero derogato alla primitiva natura stipulando, a di S.A.R. di Savoia, in cui si sottolineava la funzione che l'Impero poteva assolvere nella penisola italiana: la rivendicazione di ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] o "mutualità permanente di vincoli e difunzioni", o meglio ancora su di un "accordo spontaneo e una subordinazione di tutte le parti ad al passaggio dalla comunione primitiva allo Stato assoluto ed allo Stato di diritto (Intorno alla evoluzione ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] funzione del rene, in Arch. ital. di anatomia e di embriologia, IV [1905], pp. 505-550, particolarmente importante, perché conteneva unaprimitiva follicolo-iperplastica. Splenectomia. Guarigione, in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] primitiva in polemica con il cammino intrapreso dall'Ordine. L'occasione di incidere più direttamente sulla costruzione dell'immagine di frate annota rispettivamente la morte di Angelo e di Rufino in funzionediuna commemorazione liturgica. Sempre in ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...