Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] svolge la funzionedi esprimere le primitiva, aveva privato l’Italia di un legame morale e civile. La sua corruttela (è un giudizio condiviso da Guicciardini e dalla maggior parte degli umanisti) era stata la principale causa della mancanza diuna ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] culture primitive la visione dell'anima appare fortemente integrata in una interpretazione della realtà di tipo simbolico-religioso. In alcune, essa viene pensata come situata in un organo del corpo, oppure in oggetti impregnati diuna particolare ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] sono, tuttavia, programmati dall'uomo e svolgono quindi unafunzione esecutiva di compiti, mentre, almeno allo stato attuale, non . Si noti come il concetto di evoluzione non faccia parte del pensiero primitivo e come l'ente creatore, considerato ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] persona ma rendeva solo omaggio alla sua funzione, c'era anche l'effetto diuna attitudine, nello stesso tempo politica e cordiale riformatori della sua epoca, dal sogno di un ritorno ai Padri della Chiesa primitiva e all'antica disciplina. Ma sono ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito diuna modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] aristocratico o democratico". Una concezione quindi tutta spirituale della Chiesa e della sua funzione. Già nell'Antigrorius, in questa fase il C. fa qualche passo nella direzione diuna più attiva partecipazione dei fedeli. Per sradicare gli abusi, ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] altri Ordini mendicanti. Dopo il difficile incontro tra Innocenzo III e la primitiva "fraternitas" raccoltasi intorno a Francesco, dopo un generico assenso ottenuto dallo stesso pontefice diuna "forma vitae" della comunità, nel 1221 O. approvava non ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] a imprimere al consesso una svolta istituzionale e a garantire una precisa funzionedi rappresentanza in campo culturale decadenza degli istituti accademici a quella degli ordini della Chiesa primitiva, buoni in origine e guastati dall'avidità e dall ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , segno quasi di un disinteresse e, forse, diuna superiorità, se non di uno sprezzo, per la politica ufficiale. Significativo però fu il suo esordio, connotato da una vivace polemica sul modo di intendere il ruolo e la funzione dello Stato nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore diuna sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] proprie, si muove tuttavia all’interno diuna catena di cause. Persino i rivolgimenti e le metafisico-religiosa dell’anima. Le funzioni superiori, l’Io, la coscienza nascita dell’universo fisico dalla nebulosa primitiva, come l’evoluzione biologica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] diuna società letteraria composta per la maggior parte da uomini di chiesa. Proprio perché sull’autorità del papato e sulla funzione cristiane intorno alla questione di quale fosse la vera discendente dalla Chiesa primitiva il papato romano era ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...