Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] di chiedere all'imperatore l'invio di un "magister militum" e di un "dux" per la regione di Roma. Si noti che questa lettera rappresenta la prima attestazione della funzionedi , che si sovrappose ad unaprimitiva sistemazione damasiana, della quale ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] sua sede, dove riprese col solito ardore la sua funzione pastorale. Anche le relazioni con Gisulfo divennero dopo qualche originale di A., ma che costituisce sempre un importante documento della primitiva scuola medica di Salerno.
Edizioni.Una prima ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] di lavoro, l’organizzazione di difesa e di lotta del sindacato e del partito: unafunzionedi costruzione della memoria e di legittimazione della tradizione locale. Qui identità ha assunto il significato diuna proiezione nell’indefinito diuna ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] diuna «cultura primitiva» (come asseriva il titolo di un celebre libro di Edward Burnett Tylor, Primitive culture, apparso nel 1871), diuna con la tradizione nazionale, e la sua funzione legittimante nei confronti dello Stato nazionale, ma ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] diuna forza armata di intervento nei casi più spinosi di Langhe avessero derogato alla primitiva natura stipulando, a di S.A.R. di Savoia, in cui si sottolineava la funzione che l'Impero poteva assolvere nella penisola italiana: la rivendicazione di ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] fu deposto in una regione del cimitero dotata diuna propria scala di accesso dal sopratterra. In età damasiana, la galleria principale di questo settore della catacomba fu rinforzata da murature che - oltre ad avere unafunzione statica, obliterando ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] una guerra civile, è fin troppo evidente la prospettiva di utilizzo dell'opera in sede politico-diplomatica. Ma della primitiva paternalismo, intelligente e politicamente efficace in funzione autoconservativa e autocelebrativa, della vecchia classe ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] due absidi: l'abside occidentale è l'abside primitiva ed è sempre servita da presbiterium (synthronos), ma centro una cupola. Anche qui di fronte all'abside occidentale, in funzionedi presbiterio, esisteva una specie di coro orientale con una dedica ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] stessa categoria di abuso/riforma, che dal sec. 11° ha unafunzione dinamizzante essenziale nel mondo cristiano occidentale diventa materia storica: vuoi per «dimostrare» che la Chiesa romana ha pervertito la forma della Chiesa primitiva, alla quale ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] ricupero, anzi la funzione rivoluzionaria, degli la primitiva rigidezza.
Dal 1892 al 1894 il C. rimase internato nel manicomio di dei convegno di Imola, 7 sett. 1913; A. Lucarelli, Biografia di E. C., in C. Cafiero. Saggio diuna storia docum. ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...