BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , come società liberata dal lavoro e dalla politica, omogenea e ludica, nella quale rifiorisse l'età aurea delle comunità primitive. Infatti, mentre rifiutava in blocco la civiltà moderna, confessava la sua "larga simpatia per i tempi dei matriarcato ...
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ZOTTI, Carmelo
Fabio Belloni
– Nacque a Trieste il 14 novembre 1933 da Giuseppe, capitano di lungo corso presso il Lloyd triestino, e da Antonietta Mantovani, figlia di emigrati italiani in Grecia. [...] di quel viaggio riposarono a lungo dentro di me, per riemergere nelle sfumature del sogno in forme antiche e primitive, in una veste quasi metafisica di isolata e quieta solarità», avrebbe ricordato nell’autobiografia (Zotti, 2007, p. 19). «Avevo ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] di Castello un nuovo stabilimento, di cui affidò la direzione al fratello Giuseppe. Pochi anni dopo sostituì le primitive attrezzature artigianali e introdusse i primi macchinari semi-meccanici. Nel 1882 fece quindi costruire su progetto della ditta ...
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COLONNA, Antonio
Paolo Carpeggiani
Figlio di Giuseppe e di Rosa Pozzo, di lui non si conoscono le date di nascita e di morte; fu attivo come architetto nella seconda metà del Settecento a Mantova e [...] definitiva (che è anche l'attuale) in capo ad un'elaborazione progettuale complessa ed articolata. Le primitive proposte, connotate da moduli decorativi ancora partecipi di esperienze tardobarocche, cedono gradualmente ad una sintassi linguistica ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] .337-359; Meningite cerebrale con schizomiceti (in collaborazione con V. Brigidi), ibid., XXXVI (1882), pp. 494-499; Lipoma primitivo del cuore, ibid.,XL (1886),pp. 237-241; Occlusione della vena cava superiore per endoflebite tubercolare, ibid.,XLV ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] nel 1922. Pensato come primo volume di una trilogia (il sottotitolo è: I. L’essere celeste nelle credenze dei popoli primitivi), il lavoro si presenta come un’ampia raccolta di materiali, il cui esame indusse Pettazzoni ad affinare la sua critica ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] tentato di fare dei Fascio un'alternativa alla Chiesa, compene trato di quello spirito di fratellanza proprio delle primitive comunità cristiane. Egli parlava alle plebi rurali un linguaggio ispirato, punteggiato da scoppi violenti, pervaso di attesa ...
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SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] . Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, II, Paris 1959, ad ind.; E.J. Hobsbawm, Primitive rebels. Studies in archaic forms of social movement in the 19th and 20th, New York 1959 (trad. it. I ribelli. Forme ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] di Viterbo. Questi lavori, tuttavia, non sfuggono al filtro ideologico del bandito sociale imposto su Tiburzi da E.J. Hobsbawm, Primitive rebels. Studies in archaic forms of social movement in the 19th and 20th centuries, Manchester 1959 (trad. it. I ...
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ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] . Altre sue opere sono Compendio di anatomia umana fisiologica, Napoli 1914, e Contributo clinico ed anatomico patologico alle splenomegalie primitive, Milano 1915. Morì a Napoli l'8 maggio 1914.
Fonti e Bibl.:S., G. A.(necrologio), in Il Policlinico ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...