Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] Europe, Cambridge 1983 (tr. it.: Famiglia e matrimonio in Europa, Milano 1984).
Goody, J., The Oriental, the ancient and primitive. System of marriage and the family in the pre-industrial societies of Eurasia, Cambridge 1990.
Goody, J., Tambiah, S.J ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] al territorio coloniale, soprattutto dalla loro commisurazione alle esigenze di una società e di una economia spesso ancora primitive, che necessariamente dà luogo a principi originali, a cui si ispira all'evidenza della sua posizione come la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] dello Stato nei conflitti collettivi’. Occorrono forme nuove per superare una conflittualità collettiva che si manifesta con modalità ‘primitive’ di lotta (lo sciopero), per far evolvere i conflitti collettivi verso una «guerra lecita». Così «la ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] formali chiamati π-calcolo (ispirato al λ-calcolo) e calcolo delle azioni. Tale approccio assume le stesse nozioni primitive di sincronizzazione e comunicazione mediante scambio di messaggi presenti nei CSP di Hoare ma si caratterizza soprattutto per ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] comunale di esso. È una forma di ulteriore sviluppo di autonomia più o meno rivoluzionaria, che si sovrappone a quella primitiva, in modo che si ha in questi casi un duplice ordine d'istituzioni cittadine. Comunque questa forma di sviluppo dell ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] droit romain, in Nouv. Revue hist. de droit franç. et l'étranger, XXV (1921), p. 119 segg.; C. Westrupp, La succession primitive dans l'histoire comparative, Parigi 1928; P. Bonfante, Corso di diritto romano. La successione, Roma 1930; E. Rabel, Die ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] ambito del commercio, a meno che l'atto compiuto non contraddica di per sé tale presunzione.
Le primitive legislazioni commerciali furono soggettive. Regolavano l'attività professionale del commerciante, la quale, di regola, risultava dall'iscrizione ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] ' ciascun individuo.
f) Il diritto all'uguaglianza di trattamento
Può considerarsi come un contrassegno delle culture primitive il fatto che molto spesso, nel valutare giuridicamente il comportamento umano, esse tendono ad attribuire un'importanza ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , Historia de la poesía castellana en la edad media, in Obras completas, IV, Madrid 1911-13; id., Tratado histórico sobre la primitiva novela española, in Nueva Bibl. Aut. Esp., I, ivi 1905; R. Menéndez Pidal, La España del Cid, ivi 1929; id., Poesía ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] invece si pratica ancora l'allevamento estensivo d'immensi branchi erranti sotto la guardia dei famosi cowboys. Anche qui la razza primitiva fu migliorata per ottenere tipi più ricchi di carne e che siano pronti per la macellazione tra i due e i tre ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...