La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] tradizioni. I. Seifert e Halas, ad esempio, rievocarono la dolce figura di Božena Nemcová e V. Vančura risalì ad epoche primitive nei suoi Obrazy z dějn národa českého (Quadri della storia del popolo cèco). Le simpatie degli scrittori e dei poeti si ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] culturale, con un recupero del passato indigeno a livello di coscienza contemporanea e continue contrapposizioni delle forze primitive dell'uomo - nel che entra un bel po' della lezione della psicanalisi - all'alienazione indotta dalla civiltà ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] l'intervento agli anni 629-639. Un corpo edilizio a tre navate (lunghezza m 28 ca.) prolungò a O. l'aula primitiva, la cui fronte orientale fu smantellata e completata da un'abside semicircolare; inoltre la zona presbiteriale fu recintata da una ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] applicando a ciascuna classe di età dei tassi appropriati (tasso di attività, tasso di scolarità, ecc.).
3. L'era primitiva o ‛naturale'
Prima di seguire il corso delle trasformazioni storiche, sarà utile fornire alcune definizioni o dati di base.
a ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] continuatori.
Lo studio della circolazione introduce nella geografia classica la dimensione evolutiva: i problemi delle culture primitive, totalmente dipendenti da un ambiente circoscritto e vicino, non hanno molto in comune con quelli dei moderni ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] ombra la cultura occidentale fin dai suoi primordi e che a sua volta ha radici nel pensiero orientale e in quello primitivo. Quel che è nuovo sono le condizioni socioculturali e politiche (storiche) in cui quelle idee possono svilupparsi in modo così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] indagine si accosta ormai alle esperienze dell’antropologia culturale, che sempre più legittimamente investono non solo le civiltà «primitive», ma anche quelle sviluppatesi nella luce della storia e il titolo stesso specifica che si tratta «dell’alba ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di primo piano riveste la produzione di J.-M.-G. Le Clézio, volta alla ricerca di condizioni culturali ‘incondizionate’, primitive, e di M. Tournier, instancabile rifacitore di miti, nonché la complessa opera di P. Modiano, concentrata sul tema della ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] ad altri, la preferenza data a prodotti tecnicamente perfetti di stili maturi e persino troppo maturi di fronte a creazioni primitive. La più nota, se anche non la più importante, delle collezioni artistiche di Vienna, la galleria di pittura, è ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] delle nascite nel regolare la fecondità naturale della coppia), fattori molto più importanti e condizionanti nelle società primitive e in quelle arretrate. Vanno diventando pertanto sempre più rilevanti e frequenti le indagini scientifiche che mirano ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...