Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] a quanto sosteneva Smith, R. Hertz, in un saggio intitolato La prééminence de la main droite (1909), afferma che nelle società primitive la sfera del sacro corrisponde all'unità inscindibile di puro e impuro; ma questo è vero soltanto se si assume il ...
Leggi Tutto
Filosofo e teorico dell'etnologia religiosa (Parigi 1857 - ivi 1939), prof. alla Sorbona (dal 1899), membro dell'Institut (Académie des sciences morales) dal 1917, direttore della Revue philosophique. [...] egli non distinguerebbe ancora tra natura e soprannaturale (Le surnaturel et la nature dans la mentalité primitive, 1931, trad. it. 1973; La mythologie primitive, 1935, trad. it. 1973; L'expérience mystique et les symboles chez les primitifs, 1938 ...
Leggi Tutto
Antropologa statunitense (New York 1887 - ivi 1948). Allieva di Fr. Boas, ha insegnato antropologia alla Columbia University. Nella sua prima e più nota opera Patterns of culture (1934, trad. it. 1960) [...] ha elaborato il concetto di modello culturale, analizzando l'organizzazione culturale di quattro diverse società primitive; seguirono Race: science and politics (1940) e Chrysanthemum and the sword: patterns of Japanese culture (1946, trad. it. 1968 ...
Leggi Tutto
Antropologo di origine russa (Kiev 1880 - Portland, Oregon, 1940); emigrato negli USA nel 1900, studiò con F. Boas. Di orientamento diffusionista, ha pubblicato: Early civilization: an introduction to [...] anthropology (1922); Robots or gods: an essay on craft and mind (1931); History, psychology and culture (1933); Anthropology: an introduction to primitive culture (1937). ...
Leggi Tutto
Etnologo (Islington 1848 - Glouces ter 1927). Ricoprì cariche pubbliche, fu borgomastro di Gloucester nel 1902. Nei suoi studî fu seguace della cosiddetta scuola antropologica tyloriana. Presidente della [...] ricchezza di materiale, ingegno comparatistico e capacità di sintesi: The science of fairy tales (1890); The legend of Perseus (3 voll., 1894-96); Primitive paternity (1910); Ritual and belief (1914); Primitive society (1921); Primit ive law (1924). ...
Leggi Tutto
Questo termine, adottato negli ultimi trent'anni dall'archeologia moderna, sta a indicare un particolare metodo di ricerca archeologica applicato allo studio dell'archeologia sociale. È compito dell'archeologo [...] con quelle preistoriche. L'idea di trovare spiegazioni o conferme di alcuni comportamenti dell'uomo preistorico nelle società primitive attuali era già stata utilizzata dagli archeologi europei dei secc. 19° e 20°, grazie alle ricerche degli etnologi ...
Leggi Tutto
tuono Fenomeno acustico tipico dei temporali, provocato dalla rapida e violenta espansione dell’aria riscaldata dalle scariche elettriche (fulmini), percepito, se la scarica è stata relativamente vicina, [...] Da un punto di vista etno-religioso, il t. e il tuonare rientrano nella sfera degli Esseri celesti delle religioni primitive e, nelle religioni politeistiche, delle divinità di natura uranica; e come tali possono essere considerati la loro voce (per ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] m. di sale dei Baruya della Nuova Guinea, i cauri (tipi di conchiglie) in molte società africane sono esempi celebri di m. primitive. Gli studi di F. Boas sulle feste potlatch dei nativi americani e sulle celebri m. wampum, l’analisi etnografica di B ...
Leggi Tutto
Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] affermare e a negare nello stesso tempo le capacità razionali dell'operatore magico: "Occorre tener ben presente che il mago primitivo conosce la magia solo nella sua dimensione pratica; egli non analizza mai i processi mentali su cui si basa la sua ...
Leggi Tutto
Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] marriage: an inquiry into the origin of the form of capture in marriage ceremonies, Edinburgh 1865 (tr. it.: Il matrimonio primitivo, Roma 1991).
Maine, H.J.S., Ancient law: its connection with the early history of society, and its relation to ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...